CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] della sua opera, nella unitàdi danza e pantomima rimaste famose, ad esempio, nel "pas de l'ombre" di Ondine, il poetico carenze e le lacune d'impostazione scolastica, non potesse più contare su un successo incondizionato, anche se l'aiuto dei suoi ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di cui è trasparente l'origine dalle teorie di Viollet-le-Duc, erano: riproporre, in piena età dell'eclettismo, l'unitàdi dal lavoro compiuto per la mostra di quell'anno, che tiene ovviamente conto della precedente bibliografia e dei documenti ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] Aranda e il conte P. Rodríguez di Campomanes, forma una sorta di triumvirato di fatto propulsivamente diunitàdi tempo, di azione e di luogo" - la perdita, d'un colpo, tra morti, prigionieri e feriti, di 5000 uomini, mentre il resto del corpo di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] rilevate prende ad assestarsi a un livello di sempre maggiore unitàdi visione, il cui fattore precipitante è costituito giusto da quello "stadio più avanzato di sperimentazione spaziale" di cui ha parlato Conti (1980), e che, guadagnando un'acutezza ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] di Archivio di Stato di Prato, esso consta di 140.000 lettere, di oltre 500 registri e libri diconto e di migliaia di altri documenti.
Ben poco si sa della famiglia del D.: intorno al 1218 si conosce, da una confinanza di una proprietà nei pressi di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , mistiche e perfino metafisiche; formule che egli ripeté sempre con variazioni di poco conto e che, in sostanza, indicavano la nazione come "la maggiore unitàdi vita collettiva" protagonista della storia del mondo la quale consisteva nel conflitto ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] di fronte alla difesa di un interesse personale, interviene in maniera più diretta nell'ambito dei dissensi del Comune (e insolitamente impegnata, specie se si tien conto la produzione dello scrittore nell'unitàdi un comune impegno pedagogico.
Il ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] più alti comandi, compiuta tutta alla testa diunitàdi prima linea, senza la relativa sicurezza degli di Vidor a nord e alle Grave di Papadopoli a sud, per sfruttare la prevista superiorità di forze con una molteplicità di tentativi, tenendo conto ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] con l'esercito in rivolta e il popolo in tumulto (si contano quattro sollevazioni in sette giorni), il C. era costretto il unitàdi indirizzo. Alla prudente politica di Firenze, che cercava di procrastinare le ostilità, il C. opponeva la volontà di ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] vedeva affiancati la scuola di Vienna e l'istituto di K. Sudhoff a Lipsia - aveva affermato non soltanto l'unitàdi medicina e cultura, conto sul rinnovato interesse per la disciplina, cui contribuivano la neofondata (1907) Società italiana di storia ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...