Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] fusi nella sua mente in un'unità indissolubile. L'unica possibilità che i Greci avevano di sopravvivere, come nazi e come un trattato sulle virtù morali dedicato a Demetrio Lascaris per conto del padre Giovanni Lascaris (c. 1436); un panegirico su ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] e antifascista. Divenuto collaboratore di giornali di sinistra, quali Vie nuove e L'Unità (cuidiede l'ultimo suo , studiandola, di nascosto della famiglia, per proprio conto e seguendo con sensibilità e attenzione il percorso di quel rinnovamento ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] sempre più sofferente per la malattia e sempre più disincantato, si rese conto del precipitare degli eventi, come scrisse a L. Marini nell'aprile Italiani ("che cioè fosse anzitutto strumento di comunicazione e diunità sociale": Nencioni, p. 279). ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] lena e vigore l'opera di scrittore italiano. Non Torino, bensì Milano, dove contava sull'appoggio del nuovo governatore Firmian non erano nuovi (tutto il ragionamento sulle cosiddette unità violate nel teatro shakesperiano è desunto dal Johnson), ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] che di studenti, di dame della buona società, ma non altrettanto si poteva dire di Pascoli, che se ne rendeva conto e primi due prevale l’elemento metapoetico), cui seguirono, per il cinquantesimo dell’Unità d’Italia (1911), l’Inno a Roma e l’Inno a ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] conto (con cautela) di G. Sirovich, Bibliografia, in L'azione politica di C. L., prefaz. di C. Vallauri, testimonianze di dei gobettiani C. L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno di una generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII (1986), 1, ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] come istituzionesimbelo di una unità nazionale fortemente sentita ma ancora non compiutamente realizzata; l'esercito di cui il nota di C. A. Modrignani (Palermo 1980). Nel corso di una Conferenza sulla questione sociale tenuta per conto dell' ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] si ricorderà l'essersi egli sobbarcato a dirigere il conservatorio di Parma per conto del Faccio malato dal maggio 1890 alla morte del , in una nuova unità drammatica. Le scene più valide, musicalmente, sono quella del "Tempio di Simon Mago" e ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 1920 in Sibilla Aleramo e il suo tempo, a cura di B. Conti-A. Morino, Milano 1981, p. 168), auspicando che pp. 755 ss.; G. Debenedetti, Il diario di S. Aleramo, in L'Unità, 13 e 27 ott. 1946; C. Bo, Poesie di Sibilla, in Omnibus, 10 nov. 1947, p. ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] la proclamazione dell'autarchia culturale e la traduzione di opere straniere - unita al modo in cui questi argomenti venivano presentati e distribuiti anche a livello di impostazione grafica e di impaginazione.
In questa fase, forse la più impegnata ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...