Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] , il quale prevede che il medico «anche tenendo conto delle volontà del paziente laddove espresse, deve astenersi dall di disposizione del paziente e costituisce una specifica forma di dichiarazione di volontà.
Nel Regno Unito il punto di partenza di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] condizioni di partenza dell'organismo ospite e probabilità di malattia in atto. Nei primi decenni dell'Italia unita la tenevano conto della teoria microbica e cercavano di rispondere a due problemi specifici: la ricorrenza delle epidemie di morbillo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] du radium, e, dopo una rocambolesca fuga, dal 1940 negli Stati Uniti, dove nel 1945 sposò la psicologa Zella Hurwitz (da cui nel 1948 vitro dei tessuti nervosi, Luria si rese presto contodi non nutrire grande interesse per l’istologia. Durante ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] ; lo svolgimento di un'opera costante di educazione sanitaria; la creazione di collegamenti tra le varie unità impegnate nel campo questo atteggiamento teneva conto dell'esistenza di 'malattie di massa' dovute a 'comportamenti di massa'. L' ...
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LEONI (Lioni), Piero (Pier Leone, Pierleone da Spoleto)
Franco Bacchelli
Nacque a Spoleto, probabilmente verso il 1445, da Leonardo, appartenente a una famiglia del ceto professionale spoletino, che [...] et ha la sua parte favorevole. Hollo fatto tentare dal Conte del ridursi in Toscana: credo sarà in ogni modo difficil cosa tutta Italia e suscitò, unita com'era alla nuova della morte di Lorenzo, un enorme scalpore. Si parlò di suicidio: si disse, ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] unita qui all’idea di un genere fondato su una varietà di toni, stili e livelli, il cui modello era la Secchia di Tassoni. Anche se i romanzi di Incogniti. Pona non tenne comunque molto in conto i suggerimenti espurgatori quando, nel 1627, ripubblicò ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] coesione dopo la crisi di Aspromonto, in vista delle successive lotte per il completamento dell'unità nazionale.
Partecipò come di animali rari per i giardini zoologici italiani, quali gesti di cortesia del bey Moliammed es Saddok, per conto del ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] D. gli aveva posto la questione se contidi più l'opinione o la fortuna, sostenendo per conto suo che molto forte è l'influenza per la medicina intesa da un punto di vista letterario. All'opera sono uniti due brevi trattati: De restauratione humidi ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] . Pur tenendo il dovuto conto del tono fortemente enfatico di tutto il contesto e di una naturale civetteria, possiamo moralmente sotto accusa. La crociata rappresenta il rilancio di una unità morale e religiosa ormai da tempo scomparsa in Europa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] l'importante scoperta che essi presentano una struttura genetica molto simile. Da questo punto di vista si è avuta la conferma di una tesi ‒ quella dell'unità della vita ‒ affermata dalla biologia e dalla medicina fin dai tempi della teoria ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...