1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] dei cattolici con uno Stato ormai riconosciuto nella sua indipendenza e unità, ma al quale sono pur sempre contestati i principi su Berta di Valentino Servitz-Ymar, storica amante del contedi Cavour. Nel 1913 si ha notizia di alcuni drammi, di cui ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dal motto «cattolici col papa, liberali con lo statuto», un po’ sulle postazioni di quanti negli anni immediatamente successivi all’Unità si erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla, infatti, o poco costoro avevano a che fare ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di proprietà privata andavano distrutti –, unita allo smantellamento degli altari e all’obbligo di togliere qualsiasi statua che fosse oggetto didi porre un freno alle pressanti sollecitazioni dei cristiani più fanatici e radicali come i conti ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] e del patto nuovo da egli schiuso, recuperava quell’interna unità che sopiva incrinata e fratta nel mondo in ragione della sorgere nella loro provincia di competenza; si stabilisce la procedura di ordinazione episcopale per contodi un metropolita. Si ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] vescovi polacchi (P. Burzyński di Sandomir e V. Siedlecki di Belz, greco-unito), raccomandando loro di non evadere dalla missione spirituale in modo definitivo mentre la Santa Sede forse si rendeva conto che era inutile insistere e non voleva in ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...]
La resa dei conti
Una guerra totale non si vince solo sul campo di battaglia: serve la mobilitazione di tutte le risorse pp. 645-92), e 26° vol., Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di F. Cassata, C. Pogliano, Torino 1996, 2002 e 2011.
F. ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] familiari. A Brescia, alla fine del XV secolo, si contavano circa 200 laboratori di armaioli con tre o quattro operai al massimo intorno al , cosicché l'albo è affollato da ogni tipo diunità produttive non altrimenti definite.D'altra parte, scarsi ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] lo studio della Natura possiede un'unità e una coerenza tali da giustificare l'elaborazione di una nozione di scienza molto vicina a quella attuale ponga l'obiettivo di render contodi tutte le forme di attività scientifica nel corso di uno dei suoi ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] unità dell’Impero, una figura prestigiosa della sua storia politica e militare. La figura di Costantino come conquistatore faceva dunque concorrenza a quella didi S. Costantino nel foro, ma, tenuto contodi ciò che si è detto sopra sull’importanza di ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] poiché, fra l'altro, fu rinchiuso nella torre di Londra dal contedi Glover, venendo poi liberato solo per intervento del principe conseguire duraturi successi se non debitamente supportata dall'unità dei cristiani, i quali avrebbero dovuto una volta ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...