PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] conti ne avessero rafforzato i poteri dicontrollo, i meccanismi di intervento sulla gestione della spesa -1948), a cura di G. Melis, Milano 2006, pp. 972-979; G. Tosatti, Storia del Ministero dell’Interno. Dall’unità alla regionalizzazione, Bologna ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] , ritenuto organismo meno pericoloso del CLN aziendale, al fine di ricondurre a forme di governo e dicontrollo le maestranze fortemente politicizzate e sindacalizzate, anche se di fatto puntò a rinviare il riconoscimento formale del consiglio ...
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MIGLIOLI, Guido
Giuseppe Sircana
– Nacque il 18 maggio 1879 a Castelnuovo Gherardi, in provincia di Cremona, da Colombo e da Paolina Villa, agricoltori benestanti. Laureatosi in lettere (1901) e poi [...] contro la secessione dell’Aventino e di lì a poco, dopo un incontro con A. Gramsci, G. Di Vittorio e R. Grieco, maturò la convinzione che fosse necessario realizzare l’unità sindacale come primo passo verso l’unitàdi classe tra operai e contadini. L ...
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TURTURA, Donatella
Maria Luisa Righi
– Nacque a Bologna il 30 marzo 1933 da Alberto e Gilberta Tugnoli.
Il padre, che aveva dovuto interrompere gli studi di ingegneria poco prima della laurea, era impiegato [...] cardini: polo pubblico aperto ai privati, authority dicontrollo, omogeneità contrattuale, nuovi consigli dei delegati, dirigente «diverse sensibilità nell’impegno strategico di innovare le relazioni industriali» (l’Unità, 10 ottobre 1991) e per ...
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THAON DI REVEL, Paolo Ignazio Maria
Deborah Guazzoni
– Nacque a Tolone, in Francia, il 2 maggio 1888, terzogenito di Vittorio e di Elfrida Maria Atkinson. Le sorelle maggiori si chiamavano Laura (nata [...] del metano, e fu capace di mediare tenendo compatto il vecchio gruppo dicontrollo della società ed evitando incursioni pp. 32 s.; Id., Il Piemonte, in Storia d’Italia. Le regioni dall’Unità ad oggi, I, Torino 1997, pp. 380-530; S. Steve, Il sistema ...
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RODOLICO, Niccolò
Mauro Moretti
– Nacque a Trapani il 14 marzo 1873 da Francesco e Antonia Piombo.
Forte il nesso con l’esperienza risorgimentale: il padre aveva preso parte ai moti del 1848; e nel [...] controllo poliziesco da Firenze a Roma, Rodolico si recasse alla stazione «per salutarmi. In un momento come quello era una prova di pubblicistica di Rodolico, in specie nel Marzocco – ma con qualche articolo ospitato anche dall’Unitàdi Salvemini ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] aspirazione Freddi si scontrò con il potere dicontrollo assoluto dell’informazione audiovisiva esercitato dall’Istituto divorziato dalla moglie Margaret e l’anno dopo si era unito in matrimonio con la tedesca Gaea Ingrid Blossfeldt – evento ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] posto alla vicepresidenza della commissione centrale dicontrollo, organismo allora creato. Dal 1960 al romano, cfr.: P. Ingrao, "Edo", un dirigente comunista romano, in l'Unità, 10 febbr. 1971; M. Ferrara, Ciò che gli deve il popolo romano, ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] le parole che normalmente usa in napoletano: tummolo come unitàdi misura, tommola per volta, crisommole per albicocche, palmento per quel periodo si contendevano il controllo del Mediterraneo. In quella atmosfera di sospetto anche il racconto del ...
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MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] di forza nel mercato nazionale dello zucchero, deteneva il controllo della Poligrafici Editoriale, editrice di due quotidiani di culminante della sua ascesa imprenditoriale, con 30.000 unitàdi lavoro impiegate, Monti fu colpito dalla crisi ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...