LINGUADOCA
M. Durliat
(franc. Languedoc)
Regione storica della Francia meridionale, fra il basso Rodano a E, l'Ariège a S-O, il golfo del Leone a S e il rilievo delle Cevenne a N-O. I principali centri [...] privilegiate, con punti di osservazione tali da consentire un controllo anche a grande distanza.Mentre la cinta muraria di Carcassonne costituisce il rimaneggiamento e il rafforzamento di una struttura preesistente, quella di Aigues Mortes (v ...
Leggi Tutto
CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] , anche quando si tratti di modelli complessi, non risponde a un controllo strumentale dell'esattezza geometrica; alla monumentale architettura religiosa e civile che esprime l'unità del potere e insieme dello spazio cittadino.Il percorso medievale ...
Leggi Tutto
PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] orbe della terra..., carta di Gastaldi del 1546, in cui l’America è unita all’Asia: la copia di Pagano è databile tra 1548 89 e tav. 54; A. Del Col, Il controllo della stampa a Venezia e i processi di A. Brucioli (1548-1559), in Critica storica, ...
Leggi Tutto
FRANCA CONTEA
J. Richard
E. Vergnolle
(franc. Franche-Comté; ted. Freigrafschaft Burgund)
Regione storica della Francia centro-orientale (comprendente i dip. Doubs, Haute-Saône, Jura, Territoire de [...] il controllodi Salins (od. Salins-les-Bains). Il figlio di Alice, il conte Ottone IV, vendette però nel 1295 la contea al re di Francia l'abbaziale di Baume-les-Messieurs. Nell'architettura della F. del sec. 11° si coglie una reale unità stilistica, ...
Leggi Tutto
CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] un senso sempre più raffinato del colore, un controllo sempre più accentuato della composizione e della forma ital. dall'età delle riforme all'unità, in Storia dell'arte italiana, II, 2, Torino 1982, ad Ind.; S.Rudolph, Primato di D. C. nella Roma del ...
Leggi Tutto
BASTIDE
E. Guidoni
Con il termine francese b. si indicano i centri di nuova fondazione costruiti in Francia tra la prima metà del sec. 13° (1220 ca.) e la seconda metà del sec. 14° (1370 ca.). Si tratta [...] ci si trova di fronte a un organismo perfettamente controllato nel suo impianto architettonico: la croce doppia di strade, generatrice della cantieri anche degli spazi collettivi di rigida unità formale (la piazza). Un'unità d'insieme, in qualche caso ...
Leggi Tutto
GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] per riorganizzare, in maniera funzionale e unitaria, quale sede di tutti i ministeri di Stato, lo stratificato insieme di fabbriche, poste a valle di via Toledo, destinate a divenire, dopo l'Unità d'Italia, sede del Municipio napoletano, con il nome ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] in corso del rettifilo stradale di collegamento con la chiesa della Madonna della Quercia, da poco unita a Viterbo anche con un altro verosimilmente dal G., cui fu anche demandato il controllo della realizzazione.
La collaborazione del G. all'interno ...
Leggi Tutto
GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] , unita alla certezza romantica che le sofferenze subite nei combattimenti fossero in grado di ispirare Germania che ha creduto di poter porre all'arte il dilemma dell'esser nazista o d'essere esiliata: e, tenendo duro nel controllo, ha finito col ...
Leggi Tutto
Vedi SELEUCIA sul Tigri dell'anno: 1966 - 1997
SELEUCIA sul Tigri (Σελεύκεια, Seleucia)
I. Baldassarre
Città della Babilonia, sulla riva destra del Tigri, situata circa 90 km a N-E di Babilonia, alla [...] C.; fu punita duramente dai Parthi che da allora intervennero a controllare pesantemente la sua vita e i suoi traffici, dando inizio al scavato potrebbe essere diviso in una serie diunità simili, consistenti in stanze raggruppate intorno ad ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...