Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] comunità e ne inserì i componenti in vari monasteri, allo scopo di mantenerli sotto controllo, e nella "Boetiana" pose una comunità di monaci romani. L'onda lunga delle eresie di provenienza orientale continuava così a toccare Roma, ove affluivano in ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] controllo dei vari segmenti del movimento fascista, che obbedivano ai ras locali e disponevano di propri organi di stampa; l'elargizione di contributi ad alcuni e non ad altri di questi giornali di La stampa ital. dall'Unità al fascismo, Roma-Bari ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] e ne inserì i componenti in vari monasteri, allo scopo di mantenerli sotto controllo, e nella "Boetiana" pose una comunità di monaci romani. L'onda lunga delle eresie di provenienza orientale continuava quindi a toccare Roma, dove affluivano in ...
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PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] Pernigotti acquistò il controllo della F.lli Sperlari, la principale ditta di torroni di Cremona, cioè del maggior centro italiano di questo tipo di produzioni.
A Cremona le produzioni di torrone si svilupparono soprattutto dopo l’Unità e al volgere ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] '63 e il '66 gli permise un primo valido controllo della situazione della diocesi; nel '68 compì la visita della corte, per mostrare i nostri veri sentimenti di pace, diunità con quella chiesa e di amor della verità" (a Bentivoglio, 31 ott. ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] squittino per l'elezione del capitano e podestà di Pisa; il fine della riunione era quello di riuscire ad ottenere, attraverso l'accordo di un centinaio di persone del gruppo degli squittinanti, il controllo dell'elezione in modo tale che i risultati ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] di Capolago, diede un grande contributo alla dfffusione. del pensiero di coloro i quali si battevano per l'unità . Ma la rivolta popolare consentì ai democratici di riprendere il controllo della situazione: furono effettuate nuove elezioni e ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] mantenere il controllo dei suoi feudi. A quanto risulta da documenti posteriori, dopo aver preso possesso di Pontremoli, insieme (poi unita in matrimonio a Luchino Visconti), Soborgia (andata in moglie a Geoffroy de Challant, governatore di Ginevra). ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] azione religiosa della Chiesa si svolgesse al di fuori di ogni controllo del potere civile e non potesse in Fedele sull'unità della fede e quello dell'aprile del 1863 nella chiesa di S. Francesco da Paola sulla conciliazione di cattolicesimo e ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] che teoricamente tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro occupata, rapporti circa ottocentocinquanta unità) non sarebbero tuttavia stati possibili senza l'intervento di fattori extraeconomici. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...