GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] il palazzo di S. Luca, sul Canal Grande, allo Stato, che vi insediò la direzione delle Poste, il Demanio e, dall'Unità, la corte mano libera ai privati con qualche eccezione, come il controllo sul liceo musicale (1895, poi conservatorio B. Marcello ...
Leggi Tutto
GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] intransigenti, che ne avevano il controllo, gli attribuivano il ruolo di vero motore di una nuova fase rivoluzionaria, fascismo "cittadino" e fascismo "agrario", in La Toscana nell'Italia unita, Firenze 1962, pp. 346-350 passim; R. Cantagalli, Storia ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] dedizione della Comunità alla Repubblica. In seguito, passato il feudo sotto il controllo del cugino Spinetta (II), tentò invano di recuperarlo, per ricostituire l'unità dei propri possedimenti privati.
Posto dal doge a capo delle operazioni militari ...
Leggi Tutto
PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] per il controllo delle operazioni di borsa. Nella sua proficua attività di banchiere fu Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. Stato, banche e banchieri dopo l’Unità, Torino 1993; R.P. Coppini, Carlo Bombrini finanziere e imprenditore, in ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] di Cavour e la formazione del primo ministero Ricasoli, che si trovò ad affrontare i gravi problemi dell'Italia unita notizie sulla sua carriera cfr. Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Indice Patenti controllo Finanze, 1831-1842, 1843-1850, ...
Leggi Tutto
LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] la semplicità del fregio.
Nel 1837, divenendo socio di Borghi, il L. diede il proprio nome alla fu indotta a trascurare il controllo perché ingannata dalla dichiarazione strumento per sostenere il principio dell'Unità e della monarchia, contro le " ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] , ... mentre riaffermano la loro fede nell'unità proletaria, base di una seria e intensa azione sindacale, deliberano Il F. affrontò, tra l'altro, il problema del controllo delle nascite nel volume La generazione cosciente. Appunti sul neo- ...
Leggi Tutto
EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] l'E., il progetto totalitario dicontrollare, mediante l'istituzione di appropriati enti parastatali e organismi ministeriali con tutti gli altri poteri costituzionali, a garantire l'unità dello Stato e a mantenerlo sulla via della giustizia".
...
Leggi Tutto
PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Palermo e tenere sotto controllo le terre etnee, che più delle altre subivano l’influsso di Catania, dove la , La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino 1992, pp ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] frenetiche manovre politiche tentate da Mussolini per cercare di riprendere il controllo della situazione.
Da una parte ricevette l'incarico potere in ore tanto gravi con un programma di conciliazione e diunità nazionale. Fallite tali manovre, il B. ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...