CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] " di Salimbene - consigliò di evitare vasti e impegnativi scontri frontali con le forze ghibelline, ma di assicurarsi il controllo dei , poi al mantenimento dell'unità e della compattezza guelfa minacciata dal sorgere di troppe fazioni al suo interno ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] di Iacopo Appiani aveva ormai fatto nascere in città un diffuso clima antifiorentino che neppure il Gambacorta riusciva a tenere completamente sotto controllo sempre unita e le spese del viaggio vennero affrontate con la costituzione di una sorta di ...
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MARABINI, Anselmo
Fabrizio Monti
Nacque a Imola il 16 ott. 1865 da Giuseppe, bracciante che era riuscito a raggiungere la posizione di perito in un'azienda agricola privata, e da Rosa Loreti, figlia [...] espulso con l'accusa, poi rivelatasi inconsistente, di spionaggio; rientrato in patria, fu tuttavia sottoposto a stretto controllo da parte della polizia italiana. A Imola, intraprese l'attività di commerciante di vini senza rinunciare al suo impegno ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] era sorta e si era venuta delineando la questione del controllo politico interno. Pur stridente nei riguardi della Costituzione, il scuola di fanteria di Cesano (Roma), e l'istituzione di centri di ardimento presso le grandi unità, nel quadro di una ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] '47 e il '49, nel periodo di preparazione e lotta per l'indipendenza e unità nazionale, il C. fu tra i di entrare in alcuni forti, dove la guarnigione militare piemontese, assai più numerosa delle milizie civiche, avrebbe mantenuto il controllo ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] Scuola di igiene fu soppressa e il servizio veterinario passò sotto il controllo del ministero di 5-6, pp. 215-220; F. Della Peruta, Sanità pubblica e legislazione sanitaria dall’Unità a Crispi, in Studi storici, XXI (1980), 4, pp. 713-759; C. ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] interno della Confederazione e minacciarono di compromettere addirittura l'unità della stessa Svizzera cattolica oltre sentenze di tribunali ecclesiastici emesse più di cinquant'anni prima, il B. rivendicò il diritto di visita e il controllo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] da Carignano, il 16 apr. 1334, i Malatesta ripresero il controllodi Fano e Fossombrone. I giochi di potere che minavano l'unità del casato determinarono un nuovo capovolgimento della situazione: il 3 giugno 1334 Malatesta Antico, celando sotto ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di un volume su Il controllo operaio delle industrie (Roma 1922) dove si commentava il progetto di "cogestione" Giolitti-Labriola con postille di Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'Unità e l'intervento(1870-1914), III, Firenze ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] giugno 1918 nell'ambulanza di armata n. 6 (le ambulanze di armata erano unità perfettamente attrezzate per prestare di casi di individuazione e rimozione di corpi estranei sotto controllo radiologico, una novità assoluta per quei tempi: Estrazione di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...