LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] contesti e interessi differenti, il L. tentò di mantenere unitàdi approccio con l'utilizzazione del cosiddetto metodo integrale attraverso una costituzione rigida e il controllo operato dalla Corte costituzionale. Sono di questa fase i suoi studi ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] conti ne avessero rafforzato i poteri dicontrollo, i meccanismi di intervento sulla gestione della spesa -1948), a cura di G. Melis, Milano 2006, pp. 972-979; G. Tosatti, Storia del Ministero dell’Interno. Dall’unità alla regionalizzazione, Bologna ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] in conflitto con il Moro, la Serenissima cercava dicontrollarne e moderarne gli eventuali maneggi antiromani, che si De anima libri.
A Padova si discuteva sul problema dell'unità dell'intelletto e dell'immortalità dell'amma, citando Aristotele e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] politica di deficit spending, imputandogli di aver portato il bilancio dello Stato al limite di rottura dell'unità e un'altra sulla spesa per interessi. Per ciò che attiene al controllo sulla gestione dei bilanci, sua fu l'iniziativa del r.d. 4 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Antonio Barberini, che a sua volta questo fosse controllato dal suo conclavista Costa, e che infine il B. vigilasse sulla fedeltà degli altri tre. Queste precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] loro condotta, esponeva le proprie valutazioni su come tenerli uniti oppure su come allargare la clientela dei fautori e, nello 1515 propose a Lorenzo di istituire due cittadini "amatori di giustizia" che controllassero l'attività dei rettori ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Patenti Controllo finanze,A-B,1843-1850; Torino, Museo del Risorgimento, Archivio Museo,Carteggio A, n. 51 (lettera di R lettere superstiti del Borelli); C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., 566, ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] del "controllo sindacale". Giolitti era infatti favorevole a una forma di partecipazione operaia ; 35, pp. 10-14; 36, pp. 18-21; G. Ricuperati, La scuola nell'Italia unita, in Storia d'Italia, V, 2, Torino 1973, pp. 1700-1711; D. Bertoni Jovine, ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] l'E., il progetto totalitario dicontrollare, mediante l'istituzione di appropriati enti parastatali e organismi ministeriali con tutti gli altri poteri costituzionali, a garantire l'unità dello Stato e a mantenerlo sulla via della giustizia".
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] frenetiche manovre politiche tentate da Mussolini per cercare di riprendere il controllo della situazione.
Da una parte ricevette l'incarico potere in ore tanto gravi con un programma di conciliazione e diunità nazionale. Fallite tali manovre, il B. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...