GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] cui il duca aveva cercato di dirimere la lite giudiziaria insorta tra il G. e il figlio Alessandro per il controllo della dote della nuora. e degli stili dei due generi, combinati in una unità nuova che, con l'esclusione del terribile tragico e ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] causa sabauda: tornato a Reggio, si dimise dall'incarico di segretario del governo provvisorio delle Provincie unitedi Modena e Reggio, Costituitosi il 2 aprile, professando il bisogno di tornare "politicamente affatto libero" per entrare "in campo ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] , le formali unità aristoteliche. La Ifigenia in Tauri, tragedia di tipo classico riformato controllo dello Stato (Barié); rispetto al Verri egli apparteneva ad una altra generazione. Il loro antagonismo fu elemento della lotta politica milanese di ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] della salute significa perdere ogni controllo sul proprio corpo, sulla interlocutore svaniva, e io restavo sola, sotto il peso di una verità che si riduce a un’arida resa dei d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] . e il Guarini soffrono entrambi la crisi di una cultura non più capace dicontrollare ed interpretare la realtà. E se il e ribadito il tema delle tre unità aristoteliche, ora totalmente lette in chiave di efficacia retorica (la semplicità della ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] di Bologna monsignor Nicola Paracciani Clarelli il 4 febbraio 1831 per aiutare il governo papale a tenere sotto controllo londinese del 1839, Pepoli parlò di fraternizing spirit of the age, which tends to unite the whole world into one family ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] capace di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di venne mai meno ed assicurò alla Santa Sede il controllo costante degli orientamenti della corte; conseguì anche vistosi successi ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] letteraria e scientifica tese verso la realizzazione di una certa unità d'interessi politici: l'adeguamento delle strutture minoranze; il controllo sui decreti registrati con riserva, conferendo alla commissione il compito di esprimere, per ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] dal 26 dic. 1846 un potente strumento dicontrollo della realizzazione del programma riformista ma nello stesso regioni dall'Unità a oggi. Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino 1987, ad indicem; G. Monsagrati, Una moderata libertà di stampa ( ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] che spesso si oppose alla Chiesa nel vano tentativo di affrancarsi dal suo controllo temporale.
L'italiano del G., a giudicare dagli passaporto culturale con cui il Sud entrava nell'Italia unita a testa alta, al passo della modernità positivista. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...