La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] minacciato di prendere il controllodi quello di realizzare una salda unitàdi organizzazione, di mentalità e di cultura. “Cattolico”, “cattolicamente”, pretesero di diventare più che mai qualificativi di un modo unitario di pensare, di sentire e di ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] che conducono l’anima a Dio, purgativa, illuminativa e unitiva: la prima prevede la repressione delle passioni e il monaci. Questo potere dicontrollo è definitivamente mutuato nella legislazione ecclesiastica al concilio di Calcedonia del 451116. ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] di stampa mediante severi controlli della censura, sequestri e allontanamento di direttori non graditi, al capo del governo si attribuirono poteri dicontrollo , Italia, 537.
12 F. Malgeri, I cattolici dall’Unità al fascismo, cit., pp. 275-276.
13 G. ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] come la bellezza dell'Universo; con la teoria dell'unitàdi questo nella molteplicità delle forme era coerente la dottrina della arcaismo sociale conservatosi a lungo anche grazie a un controllo durevole del sapere e degli strumenti dell'ideologia ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] . A sua volta, infine, questa elemosina costituiva una sorta diunitàdi misura, variabile secondo i tempi e le località in relazione ’età), sia sottoponendo le case regolari al controllo degli ordinari diocesani in voluta violazione del principio ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] alla fondatezza della critica protestante, a rafforzare gli strumenti dicontrollo disciplinare del clero, a combattere l'eresia e a vere e proprie accuse di luteranesimo, unite all'insistente richiesta carafiana di mezzi straordinari per combattere ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] dominanti, per le quali opera come un'istituzione dicontrollo sociale del popolo, laddove la setta si rivolge non riescono a coprire i costi della denominazione. Negli Stati Uniti, invece, il principio del volontariato ha a quanto pare favorito ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] , il proprio paese. L’emigrazione oltre oceano è controllata alla fine del secolo da oscuri figuri che facendo leva sull’ignoranza, organizzano verso l’Argentina e gli Stati Uniti un vero e proprio commercio di forza lavoro. In questi anni l’Italia ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] , nonché il ripristino dei sindaci apostolici, mentre l'unitàdi governo veniva sancita con la rinuncia, da parte degli altro attivo interprete, volto a sostenere un costante controllo sull'autonomia culturale, religiosa ed economica rivendicata ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] ), affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, raccomandando l'unitàdi quest'ultima e la scelta di un successore che la sconcerto per l'esito, se Domenico Capranica chiese dicontrollare personalmente le schede e se il cardinale Antonio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...