Ambulanze chirurgiche. - Mantenute in un primo tempo in servizio - nell'esercito italiano - sino a consumazione, sono state poi integralmente sostituite, a causa della loro pesantezza e complessità, dai [...] delle unità sanitarie dell'esercito italiano e non ne è nemmeno prevista la costituzione.
Ambulanze fluviali. - Sono formazioni sanitarie di costituzione eventuale che vengono, all'occorrenza, allestite e gestite - sempre sotto il controllo delle ...
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KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] 'altra il ruolo di guida e controllo degli organi superiori. Non si tratta - come sottolinea egli stesso - di una piena democrazia: delle loro competenze, in armonia col principio dell'unità del potere e del centralismo democratico (O ljudski ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] i vari tentativi inglesi di mantenere il controllo sulla Palestina (Piano Morrison, 1945; Commissione Anglo-Americana, 1946), l'Inghilterra trasferiva la responsabilità del problema palestinese alle Nazioni Unite, che decidevano la spartizione ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] accentuando, sia pure nel rispetto dei riti particolari di ogni Chiesa, il controllo della S. Sede su di esse. In questa tendenza si inseriscono l' al principio, sancito dal concilio di Firenze, dell'unità dottrinale nella diversità dei riti, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nel Medio Oriente si tentò con ogni mezzo di raggiungere l'unità delle Chiese cristiane e di contenere le persecuzioni contro i cattolici, laddove modernizzazione dei metodi di conduzione e nell'istruzione agraria, e infine nel controllo del prezzi e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Patrimonio e ducato di Spoleto, e Marca di Ancona) un odioso governo personale: controllavano gli appelli alla non poteva essere che una, che ne escludeva qualsiasi altra: l'unità della Chiesa sotto il suo nome. Se anche la sua obbedienza poté ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] riforma della vita ecclesiastica per mezzo di un solerte controllo disciplinare e la convocazione dei sinodi diocesani vivissima in B. XIII per la ricostruzione dell'unità organizzativa e disciplinare della Chiesa: il concilio insistette sull ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] l'unità della Chiesa. Venne ipotizzato persino un incontro a distanza, con i due papi che avrebbero dovuto stare rispettivamente nella ligure Sarzana (di obbedienza avignonese) e a Pietrasanta, sotto controllo lucchese; poi si parlò di Avenza e di ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo, del governo dello Stato della Chiesa, che cercò dicontrollare direttamente con governatori di fiducia reclutati tutti nell'Alta Italia. Il 1° ...
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internazionalismo
Bruno Bongiovanni
L'ideale della solidarietà sociale al di là delle barriere nazionali
Il termine internazionalismo indica la tendenza a favorire la formazione di organismi internazionali [...] di un'unità politica, economica e sociale sopranazionale. Una forma di internazionalismo romantico ottocentesco fu, in particolare, quella di russo Michail Bakunin si contesero il controllo dell'organizzazione (prevalsero le posizioni marxiane ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...