GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] imperiale fosse il controllo sul Papato e il dominio sull'intera Italia.
La situazione di stasi gli consentì anche di tornare alla il cardinale Ippolito de' Medici. Con loro si erano uniti gli esuli fiorentini repubblicani, che, trascorsi i tre anni ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Tuttavia non gli riuscì, come aveva sperato, di riportare l'unità religiosa della Francia con l'aiuto degli Stati la Spagna, avrebbe posto sotto il suo controllo la monarchia debilitata. Il trattato di Nemours (7 luglio 1585), col quale Enrico ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di trame settarie e di sanguinosi attentati i patrioti, massime se operosi nel periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di Porta Pia: Letture controllate , ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e del rapporto fra Italia e Roma ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] fece fallire il tentativo di Marx dicontrollare la Prima Internazionale.
L'associazione a causa di tale frattura si sfasciò il movimento della rivolta studentesca che ebbe inizio negli Stati Uniti verso il 1965 e rapidamente si diffuse in Occidente, ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] , il quale aveva il controllo dello stretto. Il blocco di Messina fu nuovamente allentato, prima ad opera di Ruggero de Flor, poi dell'isolamento, di uno stato di guerra continuo e della rinuncia finale, di fatto, a recuperare l'unità con i territori ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] giorni. Unitamente alle conseguenze degli ultimi episodi di orogenesi, che di macellazione, da killing sites e da ateliers di taglio della pietra, che rappresentano insieme ai campi-base aspetti complementari del controllo e dello sfruttamento di ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] del controllo pontifici sulle Chiese nazionali (e dunque una Chiesa cattolica più unita e 53, 415-423, 426-428; ibid., 11, pp. 152 ss.; Id., La massoneria, il congresso di Vienna e la S. Sede. ibid., 12, pp. 521-523, 534 s.; Id., Corrispondenza ined ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] vicina Haiti, e una parte di essa aspirava a un’annessione di Cuba agli Stati Uniti, cercando di indirizzare in tal senso la lotta contro la Spagna. Gli Stati Uniti, d’altro canto, erano interessati ad acquisire il controllo dell’isola e, dopo aver ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] 'unica via che s'individua per controllarlo è quello di elencare le diverse entità, cercando di raggiungere la completezza per via sommatoria del sapere in un ristretto numero diunità classificatorie a scopo eminentemente amministrativo.
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] renderlo mondanamente digeribile. Così la coppia può rimanere ufficialmente unita agli occhi del suo mondo, per il quale Maria. Nel travestimento il C. realizza la sua smania di primato, controlla il ruolo affidato alla moglie nell'atto stesso in cui ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...