CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] non gli permetteranno di andare al di là di qualche colpo di testa ed egli non riuscirà mai a sottrarsi all'opprimente protezione dei parenti della casa di Borbone o al controllo dell'Austria e, di riflesso, a quello di Firenze e di Modena.
Nel 1830 ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...]
In primo luogo, grandi dinastie come gli Han e i Tang, capaci di tenere insieme tutta la Cina, dovevano esercitare sulla cultura e sulle idee un controllo rigido, di tipo assolutistico; la tolleranza che in epoca preimperiale aveva reso possibile la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] : è la stessa tensione verso l’indipendenza e l’unità a trovare stimolo e sostegno in una tradizione letteraria e un certo punto a fermarsi di fronte all’accumulo dei dati (anche quando aspiri a un controllo della loro totalità), a riassumerli ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] L. Vigo. Ma lo stretto controllo cui vide sottoposto il proprio lavoro Unità, in A. Galante Garrone - F. Della Peruta, La stampa italiana del Risorgimento, Roma-Bari 1979, ad ind.; G. Ciampi, I liberali moderati siciliani in esilio nel decennio di ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] sfuggiva al controllo regio.
Tra i primi atti di governo di F. IV fu l'integrazione nel Consiglio reale di alcuni nobili Ventimiglia, alla fine di settembre, si riappacificava con l'Alagona, i Chiaramonte, ai quali si era unito Enrico Rosso, dopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] di contenere l’aggressività pontificia, si trasformò in giurisdizionalismo: «la regolamentazione unilaterale e il controllo che sono «frammenti di un unico work in progress» (Ricuperati 2001, p. 141), ricompose l’unità filosofica e politica del ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] il migliore strumento per il mantenimento dell'unità statale.Il definitivo declino del sistema mandarinale fu in un continente povero di difese naturali, ma ricco di corsi d'acqua, che, solo sapientemente controllati, potevano garantire lo sviluppo ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] . In Italia il movimento operaio ebbe come iniziale forma organizzativa le poche società di mutuo soccorso, sorte nel Nord della penisola pochi anni prima dell’unità, controllate dai moderati e aventi come iscritti ben pochi operai dell’industria in ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] sottrassero alla famiglia hafside il controllo sull'Ifriqiyya. Nel 1229, tuttavia, una serie di ribellioni costrinse l'allora califfo ne derivava suscitò tuttavia un sentimento di ostilità e l'appello all'unità del mondo islamico contro la presenza ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] attribuiva il controllo delle sole scuole "speciali" (cioè agrarie, tecniche e di commercio), , pp. 59-110); E. De Fort, Storia della scuola elementare in Italia, I, Dall'Unità all'età giolittiana, Milano 1979, soprattutto pp. 56, 57 n., 90 e n., 91 s ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...