GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] e i gruppi moderati e conservatori ripresero il controllo dell'amministrazione.
Nel 1892, dopo il s., 103; G. Mori, Dall'Unità alla guerra: aggregazione e disgregazione di un'area regionale, in La Toscana, a cura di G. Mori, Torino 1986, pp. 250 ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] a un'istituzione il cui controllo avrebbe permesso la saldatura primo periodo della seconda guerra mondiale, in In memoria di A.M. G., Roma 1987, pp. 103 LXXIII): cfr. G. Dethan, Pour le centenaire de l'Unité italienne. Hommage à A.M. G., pp. 193-199 ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] una sorta di tregua e, uniti, approfittando della situazione di debolezza delle autorità pontificie, tornarono a tentare di imporre a raggiungere il controllo militare dell'area, grazie al quale rese malsicure le vie di comunicazione tra Cagli ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] controllodi potenti blocchi familiari organizzati nei nuovi schieramenti partitici, segnarono il ricambio di gruppi e di persone: un ricambio nel quale per un candidato di , a cura di G. Galasso, XII, Il Mezzogiorno nell'Italia unita, Napoli 1991, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] controllo del praefectus praetorii e del magister militum e prevedeva diversi tipi di rapporto con i barbari ai quali veniva concesso di ’Adelchi di A. Manzoni si attribuisce agli invasori la responsabilità di aver spezzato l’unità territoriale ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] il supporto di una politica estera italiana attiva nelle due facce di irredentismo e di lotta per il controllo dell' . L'Italia di Giolitti, Milano 1981, pp. 449-451; Id., Genealogia di un modello, in Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità ad oggi. ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] . Entrato nel giornalismo, collaborò ai fogli mazziniani L'Unità italiana e IlDovere di Genova, di cui tra il 1868 e il 1870 avrebbe assunto la sezione romana sotto il controllo degli anarchici, dai quali decise di separarsi. Le sue tendenze operaiste ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] sul Mar Nero, promosso dal re di Polonia. Oltre a ristabilire un controllo e contatti più stretti con la Chiesa fatte agli ortodossi, a scapito della Chiesa rutena unita, il D. protestò molto vivacemente di fronte alla Dieta nel gennaio 1650, ma senza ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] "fusi"; il secondo termine (rivendicato dopo l'Unità come prova di antica tendenza all'unione con il Piemonte) deve , attraverso la guida e il controllo del Comitato, aveva inteso difendere una posizione di prestigio personale più che un interesse ...
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Constitutio in basilica beati Petri
Filippo Liotta
L'incoronazione imperiale di Federico II, a lungo da questi cercata, poté avere luogo il 22 novembre 1220 per mano del pontefice Onorio III nella romana [...] Legum sectio IV, 1896, p. 104).
Il mandato di Onorio III è rigido e il controllo rigorosissimo: il papa esige che Federico II, ancora re di aggiornamento e modifica delle singole norme esistenti già nel Codex di Giustiniano. Riacquisterà la sua unità ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...