DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] ad esercitare le sue funzioni dicontrollo, attraverso i poteri di indagine e di inchiesta; anche la stessa materia . Ciò andava incontro all'esigenza di spianare la strada alla costituzione di un governo diunità antifascista, intorno a cui a Roma ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] segretario del Movimento dei consigli di gestione; istituti questi dicontrollo operaio nelle aziende industriali, nati anni dopo (Caro Giolitti, vorrei chiederti un favore, in l’Unità, 16 aprile 1989). Una riunione della direzione del PCI dell’8 ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] più spesso azione di forze alleate che occorreva radunare e conciliare in una difficile unitàdi obiettivi. Già sotto dai procuratori: i serenissimi Collegi; istituzione di una suprema magistratura dicontrollo, i Supremi sindacatori, il cui sindacato ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] di principi, dalla convinzione che fosse necessario mantenere alcuni strumenti dicontrollo ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347-349, 357-359 ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] il governo degli Stati Uniti riteneva vi fossero i quattro palestinesi responsabili del dirottamento. Si consentiva, quindi, l'atterraggio a Sigonella. Appena atterrato, il boeing egiziano fu posto sotto il controllodi cinquanta militari italiani ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] subito dopo, allorché L. XII confinò nell'inoperosità, fino a farla morire di morte naturale, la congregazione cardinalizia che con funzioni consultive (e anche dicontrollo sui suoi atti) gli era stata affiancata dai suoi elettori. Quanto a Consalvi ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] . Si soffermò sui nuovi istituti creati in materia dicontrollo e supervisione sulla stampa, come la direzione generale anni 1939-1943, fu pubblicata prima negli Stati Uniti (The Ciano Diaries 1939-1943, a cura di H. Gibson, New York 1946) e ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di una generale politica dicontrollo della nazione fiorentina in senso antimediceo) e dicontrollare la locale università, di .
L'obiettivo era il mantenimento dell'unità ecclesiastica; l'editto di convocazione del concilio pisano fu dichiarato non ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e che raccoglieva i suoi simpatizzanti tra gli amici dell'Unità - e a uno scritto sul Riconoscimento dei sindacati e la del CLN, per poter far fronte alle pressioni del Comitato dicontrollo alleato che esercitava - a suo dire - un'"oppressione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ed un'ammirazione mai smentita per tutto ciò che significasse unitàdi classe dirigente e popolo. Del resto, fino al 1780 le sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i proventi dell' ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...