GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] anche nella speranza che il papa potesse controllare le ambizioni espansionistiche di Carlo d'Angiò il quale, a proposito di alcuni problemi, senza, per contro, optare per alcuna di esse. In uno di questi casi comincia con il difendere l'unità della ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 6 novembre 1961. Dal 3 al 16 giugno 1960 fu di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 per il rifiuto di Francisco Franco a rinunciare al diritto di presentazione dei vescovi che permetteva il controllo governativo sulle ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] lungo il Tirreno fino nel Lazio, poté ottenere il controllo del Patrimonio. Raggiunto l'imperatore nelle terre meridionali e dell'unità della Chiesa vittoriosa sugli scismi, si trova il ritratto di Innocenzo II. Il manifesto di vittoria e di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] uno spirito di prontezza, che non ci si vede mai, et una dolcezza ne’ colori unita, che di Stato di Firenze, Magistrato dei Pupilli avanti il Principato, 181, f. 148v; ringrazio Chiara Cassinelli per aver effettuato su mia richiesta questo controllo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] parte di Lorenzo vescovo di Milano, nella sua qualità di "praefectus urbi" (ibid. IV, nr. 2), carica che prevedeva il controllo quattro al momento della sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in preparazione già nell'ottobre ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] costruzione del ponte Agrippino continui a tenere sotto controllo ciò che resta di quella gente già prostrata, perché non deponga celebrate in particolar modo le virtù e la fedeltà delle unità galliche, le quali hanno svolto un ruolo decisivo nella ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] contro il re suo fratello e si era unito alle forze protestanti. Gli sforzi di G. diretti a spingere la Corona a combattere escludeva, né poteva escludere l'esercizio del controllo sulla stampa attraverso gli strumenti della censura ecclesiastica ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] rendite; l'irritazione del papa per il controllo esercitato dal sovrano sui concili provinciali spagnoli; e con l'opinione degli altri principi, i quali tutti uniti attendevano al fine di abbassare la sua autorità" (Le relazioni degli ambasciatori ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] quattro al momento della sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in preparazione già nell il modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 68 s.).
Il successo del Mosè può essere controllato verificando la fortuna di un particolare, quello del caduto in primo piano simbolo dell'uomo prudente e giusto), dell'Unità dello Stato, dell'Illuminazione di Francesco I. Al felice stato del Regno ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...