GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] crisi. Pochi anni prima Federico aveva preso il controllo della società, mantenendolo fino al 1877, anno della composizioni musicali di F. Morlacchi (1784-1841), Firenze 1987, p. 106 (per Giuseppe); F. Nicolodi, Il sistema produttivo, dall'Unità a ...
Leggi Tutto
POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] di Francesco Giordani, già docente di chimica industriale all’Università di Napoli, ottenendo lusinghieri successi. L’inizio però si rivelò piuttosto stentato e la società finì sotto il controllo Italia dall’Unità ai giorni nostri, a cura di G. Conti ...
Leggi Tutto
PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] generale Florestano Pepe e con il successivo ripristino del controllo borbonico del regno.
A Parigi i due fratelli presero una sorta di maturazione degli ideali fino allora sottotraccia, sino a giungere a una tensione verso un’unità nazionale assai ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] unitamente ai fratelli e ai cugini, fece domanda per il riconoscimento di nobiltà di giudici conciliatori in ogni Comune e la creazione di un sistema di contabilità più efficace che servisse a un severo controllo delle entrate e delle spese.
Tornò di ...
Leggi Tutto
MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] tenuta del consenso, pur suggerendo di accentuare il controllo sulla stampa e sugli emigrati francesi attività accademica di G. M. da P., in L'Ateneo dall'età napoleonica all'Unità d'Italia. Documenti e storia della cultura a Bergamo, a cura di L. ...
Leggi Tutto
ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] di area franca in una zona di diritto scritto - simboleggia il tentativo sabaudo di porre sotto il controllo dimostra l'intento preciso di continuare la strategia di governo nella medesima direzione diunità e di assoggettamento formale degli Acaia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] scopo di aumentare il controllo in città, subito dopo l'immediata e cruenta esecuzione di alcuni agenti di Francesco al proprietario. La causa verteva sul calcolo delle diverse unità monetarie in base alle quali stabilire il definitivo risarcimento ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] controllo della situazione fu ripreso solo con l'arrivo dell'esercito sabaudo.
Dopo la partenza di Garibaldi il D., esponente del moderatismo, conservò la carica di I giorni dell'Unità. Guida alla mostra storico-documentaria, a cura di R. De ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] influenza sul suo funzionamento, allo scopo di utilizzare le informazioni del servizio e controllare dall'esterno i quadri dell'arma stessa circoscrizione di Roma, e fu eletto deputato nelle liste del Partito democratico italiano diunità monarchica ...
Leggi Tutto
PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] proprio controllo su un castello strategicamente ubicato in area di confine fra le diocesi di Lucca, cui apparteneva, di Pisa e di Volterra. figura aggregante e il punto di riferimento civile, a rappresentare l’unità dei Pisani.
In campo ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...