PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] generale Florestano Pepe e con il successivo ripristino del controllo borbonico del regno.
A Parigi i due fratelli presero una sorta di maturazione degli ideali fino allora sottotraccia, sino a giungere a una tensione verso un’unità nazionale assai ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] unitamente ai fratelli e ai cugini, fece domanda per il riconoscimento di nobiltà di giudici conciliatori in ogni Comune e la creazione di un sistema di contabilità più efficace che servisse a un severo controllo delle entrate e delle spese.
Tornò di ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] tenuta del consenso, pur suggerendo di accentuare il controllo sulla stampa e sugli emigrati francesi attività accademica di G. M. da P., in L'Ateneo dall'età napoleonica all'Unità d'Italia. Documenti e storia della cultura a Bergamo, a cura di L. ...
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ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] di area franca in una zona di diritto scritto - simboleggia il tentativo sabaudo di porre sotto il controllo dimostra l'intento preciso di continuare la strategia di governo nella medesima direzione diunità e di assoggettamento formale degli Acaia ...
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DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] scopo di aumentare il controllo in città, subito dopo l'immediata e cruenta esecuzione di alcuni agenti di Francesco al proprietario. La causa verteva sul calcolo delle diverse unità monetarie in base alle quali stabilire il definitivo risarcimento ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] controllo della situazione fu ripreso solo con l'arrivo dell'esercito sabaudo.
Dopo la partenza di Garibaldi il D., esponente del moderatismo, conservò la carica di I giorni dell'Unità. Guida alla mostra storico-documentaria, a cura di R. De ...
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DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] influenza sul suo funzionamento, allo scopo di utilizzare le informazioni del servizio e controllare dall'esterno i quadri dell'arma stessa circoscrizione di Roma, e fu eletto deputato nelle liste del Partito democratico italiano diunità monarchica ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] proprio controllo su un castello strategicamente ubicato in area di confine fra le diocesi di Lucca, cui apparteneva, di Pisa e di Volterra. figura aggregante e il punto di riferimento civile, a rappresentare l’unità dei Pisani.
In campo ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] di gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo , a cura di G. Tosatti, in L'amministrazione centrale dall'Unità alla repubblica. Le strutture e i dirigenti, a cura di G. Melis, ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] controllo delle risorse locali e utilizzo di propaganda politica; attività incessante di colonne mobili miste di Roma 1896, II ed. ibid. 1956; F. Molfese, Storia dei brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1964, pp. 161, 164, 168, 223, 366, 368, 375-380, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...