FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] unitamente ai fratelli e ai cugini, fece domanda per il riconoscimento di nobiltà di giudici conciliatori in ogni Comune e la creazione di un sistema di contabilità più efficace che servisse a un severo controllo delle entrate e delle spese.
Tornò di ...
Leggi Tutto
ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] di area franca in una zona di diritto scritto - simboleggia il tentativo sabaudo di porre sotto il controllo dimostra l'intento preciso di continuare la strategia di governo nella medesima direzione diunità e di assoggettamento formale degli Acaia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Michele (Micheletto)
Claudia Salmini
Nacque quasi certamente a Venezia in data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio Pietro del ramo di S. Giustina. Non sembra [...] scopo di aumentare il controllo in città, subito dopo l'immediata e cruenta esecuzione di alcuni agenti di Francesco al proprietario. La causa verteva sul calcolo delle diverse unità monetarie in base alle quali stabilire il definitivo risarcimento ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] controllo della situazione fu ripreso solo con l'arrivo dell'esercito sabaudo.
Dopo la partenza di Garibaldi il D., esponente del moderatismo, conservò la carica di I giorni dell'Unità. Guida alla mostra storico-documentaria, a cura di R. De ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] influenza sul suo funzionamento, allo scopo di utilizzare le informazioni del servizio e controllare dall'esterno i quadri dell'arma stessa circoscrizione di Roma, e fu eletto deputato nelle liste del Partito democratico italiano diunità monarchica ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] di gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo , a cura di G. Tosatti, in L'amministrazione centrale dall'Unità alla repubblica. Le strutture e i dirigenti, a cura di G. Melis, ...
Leggi Tutto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] controllo delle risorse locali e utilizzo di propaganda politica; attività incessante di colonne mobili miste di Roma 1896, II ed. ibid. 1956; F. Molfese, Storia dei brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1964, pp. 161, 164, 168, 223, 366, 368, 375-380, ...
Leggi Tutto
GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] la pena. Sottoposto a uno stretto controllodi polizia, il G. decise di trasferirsi a Milano, dove F. Turati Paris, L'Italia fuori d'Italia, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, Dall'Unità a oggi, 1, Torino 1975, ad indicem; P.C. Masini, I leaders ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] con il proposito di giungere più facilmente in tutte le regioni centromeridionali d'Italia e il passaggio del controllo sul giornale nelle ., "il collaudo storico di quella rinnovata vita nazionale e di quella restaurata unità spirituale che or sono ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] i suoi beni mobili e immobili nel Regno di Napoli, nel Regno di Sicilia e nell’isola di Malta (il feudo La Marsa), del Ducato di Monteleone e della Contea di Borrello così come erano uniti e vincolati in un unico corpo indivisibile.
Il suo epitaffio ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...