GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] al momento della sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in preparazione già nell di Verbraken e di Meyvaert): oggetto come altre di un complesso processo dielaborazione e revisione in diverse fasi, testimoniato da una lettera di ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] denaro, nonché il ripristino dei sindaci apostolici, mentre l'unitàdi governo veniva sancita con la rinuncia, da parte degli nel suo Speculum clericorum, elaborato fra il 1440 e il 1442. Il testo (edito anch'esso unitamente al De auctoritate papae a ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ritenuta eretica, contraria alla sovranità del pontefice e all'unità della Chiesa, che veniva paragonata a Babilonia e alla travaglio dielaborazione dottrinale di questo periodo e, in questo contesto, della stretta collaborazione di vescovi e ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] e colleghi fecero della sua casa un vero luogo dielaborazione intellettuale. Ebbe contatti con l'olivetano S. Perondoli, docente di diritto canonico ed esponente moderato del giansenismo (fu biografo di G. Zola), e con C. Beccaria (meno, sembra, con ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] parla del "concetto di benessere che Pigou ha tentato dielaborare", dichiarando che "tale elaborazione non è così di teorie della finanza pubblica che minacciano di trasformarsi in "derivazioni". Contrapponendo il sistema economico del Regno Unito ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] generale decadenza delle università seicentesche, le sedi maggiori dielaborazione del sapere giuridico si spostavano presso i grandi constitutionem Innocentii XI, de statutariis successionibus, uniti con un trattato De pensionibus ecclesiasticis, ad ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] dall'unitàdi direzione, tanto più si tende ad attribuire allo stato, come organo supremo della società, la funzione di legati da un nesso logico colla loro opera di creazione e dielaborazione e che quindi essi rappresentino una sovrastruttura che ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] per l'analisi dell'intera realtà fisica. Un'unitàdi metodo che si amplia allo studio dei fenomeni psichici (termine ed elemento intermedio fra senso e ragione dielaborazione fracastoriana), per giungere infine per astrazione alla produzione ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] nel manierismo tardorinascimentale e nel barocco. "Unità intensa e monotona del linguaggio" che per precisa la collocazione della corte sabauda tra i centri dielaborazionedi contenuti controriformistici.
Verificata con la Reina l'"impurità" ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] , propose l'istituzione a Roma di un centro di propaganda educativa, con il compito dielaborare progetti, ricerche, statistiche, iniziative propagandistiche, nell'ottica di formare tra i giovani lo spirito nazionale di cui il Paese era carente. Nel ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...