BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] del Risorgimento, il principio di nazionalità, il problema ancora vivo delle frontiere e dell'unità patria, che agitavano di Roma (cassette 533-541; cfr. E. Morelli, in Rassegna stor. del Risorg., XXV[1938], pp. 1289 s.). Per una prima informazione, ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] di Leone XIII (tale il senso, al di là dell'ampiezza dell'informazione, del lavoro sul Conclave di Leone XIII, pubblicato a Città di M. Arcari, Le elaboraz. della dottrina politica naz. fra l'Unità e l'intervento (1870-1914), I, Firenze 1934, pp. 323 ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] l'attività politica senza sostegni ideologici.
Bibl.: F. Bernardelli, La morte di A. C., in La Stampa, 9 ott. 1955; A. Monti, in L'Unità, 8 ott. 1955; L. Lenti, Ricordo di C., in Corriere d'informazione, 8 ott. 1955; G. Vigorelli, A. C., in La Fiera ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] di un evento accidentale traumatico, in età infantile, proprio a Colorno, secondo l'informazione fornita Parma 1986, ad ind.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. Dagli "anni francesi" all'Unità, in Storia d'Italia (UTET), diretta da G. Galasso, ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato" (Farini, Diario di fine secolo, I, p. 461) che completò l'opera, abbassando però livello e qualità dell'informazione e introducendovi uno spirito cortigiano che il C. non aveva ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] , viene identificato in una nota in margine al manoscritto, di mano di Giovanni Tortelli - nel cui circolo bolognese il codice fu scritto intorno al 1442-43 -, il quale poteva aver avuto l'informazione dallo stesso B. o dal figlio, in un Iohannes ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] c H. Hemingway (su quest'ultimo autore pubblicò il saggio Cinque informazioni su Hemingway, in Romanzi del 900, I, Torino 1956, pp. 1968 entrò a far parte del comitato di direzione), Milano sera, l'Unità.
Attivo, vivace, amante delle macchine veloci ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] a molti giornali e periodici - anche con lo pseudonimo di Belvento - tra i quali ricordiamo, oltre a quelli già citati del periodo giovanile, Il Convegno, Davide, Corriere d'informazione, L'Italia, Corriere della sera, La Raccolta (diretta da ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] territorio nazionale e fatto della radio un mezzo di comunicazione di massa di primo piano. Il C. fu particolarmente attratto Popolare vennero stabilite nuove direttive, soprattutto in ordine all'informazione. La sera dell'8 settembre, subito dopo la ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] interessi degli operatori economici contrari al progetto di legge per il riordinamento delle banche di emissione, e con le rubriche dedicate all'andamento della Borsa e dei mercati fornì un utile strumento d'informazione agli uomini d'affari.
Molti ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
governo di tregua
loc. s.le m. Nel linguaggio politico, governo che, avendo una scarsa caratterizzazione politica, dovrebbe consentire di attenuare i toni dello scontro tra i diversi schieramenti. ◆ La questione dei voti missini “determinanti”...