FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] unita nel novembre la Legazione di Ancona. Accompagnato da Ludovico Beccadelli, con funzioni di . 168; Nunziature di Venezia, II, a cura di F. Gaeta, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, pp. 239 ss., 260, 337; V, a cura di Id., ibid. ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Santo ma associata a una connotazione di carattere escatologico (l'unità messianica di tutti i popoli secondo Is. Collection, London 1976; F. Gabrieli, U. Scerrato, Gli Arabi in Italia (Antica Madre), Milano 1979 (19852); E. Atil, Renaissance of Islam ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] simbolo apostolico (pubblicata in Germania nel 1968 e in Italia nel 1969) che rielabora le lezioni tenute a ’amore è la ragione vera. Nella loro unità essi costituiscono il fondamento vero e il fine di tutto il reale». A tali considerazioni possono ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Capestrano. Questi, aderendo all'immutato desiderio d'unità del santo, era riuscito a mantenere sempre osservazioni, specialmente valide proprio per B., di O. Capitani, nella sua recensione in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo e Archivio ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] si arrestava naturalmente di fronte all'insorgere di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo Gilson, Autour de Pomponazzi. Problématique de l'immortalité de l'âme en Italie au début du XVIe siècle, in Archives d'histoire doctrinale et litter. du ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] la dedica a Cetego sia per l'evidente sforzo di fugare i vecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di essere stato persuaso da un amico a riassumere ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] conciliare. Identità e significato del conciliarismo, Brescia 1981; Il cristianesimo in Italia, Roma-Bari 1989; Nostalgie diunità. Saggi di storia dell’ecumenismo, Genova 1989; Karl Borromäus: geschichtliche Sensibilität und pastorales Engagement ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] concilio di Lione segnò la "fine di un'epoca dominata dal papa e dall'imperatore". L'unità della cristianità e l'arte del Duecento italiano. Atti della III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, II, Galatina 1980 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] mentre il suo carattere manifestava quei tratti di cordialità unita a maniere naturali, ad una spensieratezza e , ibid., VIII (1976), pp. 20-37; J. W. Goethe, Viaggio in Italia, (trad. di E. Castellani), Milano 1983, pp. 362 s.; A. Cistellini. S. F. N ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dal fatto che la lettura di controversie - sempre unita per tradizione alla cattedra di storia ecclesiastica - gli era volgare, anzi toscano, e non, cosa del resto improbabile nell'Italia d'allora, come filologo classico; a lui, come a tutti o ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
unit linked /'junit 'linkt/, it. /'unit 'linked/ locuz. ingl. [Ⓝ 1999; propr. "agganciato all'unità"], usata in ital. come agg., invar
(finanz.) Polizza unit linked, polizza assicurativa agganciata a un investimento in titoli, il cui rendimento...