PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] misuradi percorsi religiosi dissonanti con l’ortodossia romana, le fonti non consentono di chiarire il ruolo di necessità di superare le controversie dottrinali concentrandosi sui dogmi fondamentali e ribadiva la sua fiducia per la futura unità delle ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] un concetto vago o un valore dagli indefiniti contorni, si misura esclusivamente all’interno di un ordinamento positivo dato, venendo a rappresentare, in definitiva, una sorta di coerenza interna all’ordinamento medesimo, che poco ha a che fare ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] troppo spesso, in particolare nei drammi a tesi, la misura dell'arte. La plateale retorica delle scene forti nuoceva italiano, a cura di G. Davico Bonino, V, 2, Torino 1979, pp. 3-123 e 421-427;R. Jacobbi, in Teatro dell'Italia unita, Milano 1980, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] ; al contrario, secondo un’ottica organicista palesemente consociativa, auspica il superamento di ogni contrasto anche in materia di metodi e di programmi operativi, in ossequio all’«unità del pensiero nazionale». Così pure si batte per un sistema ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] nell'attività di questi operavano in vario modo e in varia misura le suggestioni derivanti Unità d'Italia, nel cui saggio introduttivo, che riproponeva parte di una conferenza tenuta alla torinese Società di cultura nel 1922, l'E. si preoccupava di ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] gruppi di potere urbani e, nel contempo, di lasciare una certa facoltà di scelta a Enrico. La misuradi prudenza ordinari nei confronti del vescovo. Un segno di tale ritrovata unità può essere letto nella solenne assemblea cittadina, presieduta ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] il sistema liberale garantito in pari misura dalle tentazioni autoritarie di un Crispi e dall'avventurismo rivoluzionario delle almeno antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato" (Farini, Diario di fine secolo, I, p. 461)e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Caccioppoli
Luca Dell'Aglio
Figura chiave nello sviluppo del pensiero matematico in Italia durante la prima parte del Novecento, le sue ricerche spaziano nei vari rami dell’analisi matematica, [...] gli altri, di Tibor Radó (1895-1965), Caccioppoli tornò a occuparsi della teoria geometrica della misura in modo sistematico 1881-1966) nel 1912 e riguardante l’esistenza di un punto unitodi una funzione continua definita da un sottoinsieme convesso ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] l'equilibrio e la misura che l'organo vaticano offrì, la posizione del D. fu spesso al centro di riserve e sospetti da Giuseppe").
Nel novembre 1942 inviò al dipartimento di Stato degli Stati Uniti un memorandum sulla situazione politica italiana e i ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] Era la prima cattedra di linguistica scientifico-comparativa in Italia.
A dare una misura precisa delle sue qualità venne ruppe l'unità della fede e creò l'unità della nazione", l'A. poneva i problemi linguistici su un piano di chiara interdipendenza ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...