Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] fra l’altro modo dimisurare il basamento della colonna alcuni anni prima del 1560, abbia fatto menzione di questo rilievo, ma non , come quelle vaticane, celebravano la monolitica unità della tetrarchia, evidenziando la concordia dei detentori ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] , ancor prima dell'entrata in guerra degli Stati Uniti, l'Inghilterra disponesse in misura pressoché illimitata degli aiuti americani sia economici che militari. Il tentativo di acquisire nel governo di Vichy un alleato contro l'Inghilterra (che, per ...
Leggi Tutto
Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] come Manso analizzi in profondità le fonti di età antica solo nella misura in cui tenta di far trasparire i motivi obiettivi che vescovi a adottare un atteggiamento di maggiore tolleranza per condurre la Chiesa alla sua unità sul fronte interno e ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] tedesca, ricevendo le adesioni (seppur in diversa misura) di studiosi come Theodor Mommsen, Victor Schulze, Otto i convegni dell’Accademia perugina riuniscono studiosi di varia provenienza e formazione, uniti dall’interesse per l’età tardoantica, il ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] e l’archeologia testimoniano in maniera concreta più stili di vita, uniti dal tratto comune della loro alterità rispetto alla vita la misura dell’esilio, presa da Costantino in uno scatto di collera, sarebbe stata dettata dalla volontà di sottrarlo ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori favorisce i rapporti. Oltre al vescovo di Milano, Costanzo, Secondo di Non, sostenitore dei Tre Capitoli e padrino di Adaloaldo, figlio di Teodolinda e di Agilulfo, alla fine degli ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di pietà e di rettitudine per tutti i nostri sudditi, noi dobbiamo mantenere una indivisa unità fra loro e sorvegliare gli interessi sia di .
Il papa conferisce all’imperatore il diritto di prendere misure disciplinari contro il clero; nel maggio 458 ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] misura ampia a Costantino, perché quel principe era intervenuto in molteplici settori, con norme di durevole validità. L’esigenza di costituire un codice di fu utilizzata da Ottato di Milevi nella disputa donatista e unita come Appendice alla sua ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] scala di provvedimenti fino ad allora - eccezion fatta per gli Albigesi, sotto Innocenzo III - adottati in misura limitata il 1217, erano approdati Predicatori e Minori che si erano uniti agli studenti, sulla riva sinistra della Senna, dove gli ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] dalla crescita della città l'arcivescovo dovette misurarsi con quello della costruzione di nuove chiese, che trattò il 25 ancora Montini fuori d'Europa: dal 3 al 16 giugno 1960 di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...