FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] aver posto il principio dell'unitàdi tutte le arti a fondamento di frequenti traslazioni di termini e significati. In tal , V (1960), 4, poi in E.F. Accrocca (a cura di), Ritratti su misura, Venezia 1960, pp. 186-191. Studi critici: L. Russo, L ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] difesa dell'"unità" e "politicità" della storia sia le ragioni polemiche del medesimo storico d'oltre Manica nel giudicare di Mommsen (cfr distinguendosi tuttavia per alto senso di responsabilità e dimisura, al volumetto miscellaneo, polemico- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] d’avanguardia.
Dal 1911 scrive assiduamente sull’«Unità» di Gaetano Salvemini, nuovo strumento della campagna antiprotezionista, finanziati dai contribuenti dell’Italia intera nella stessa misura. De Viti invoca dunque uguale trattamento tributario ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] di onesta comunicazione di un messaggio profondamente sentito, per altro talvolta pecca effettivamente per eccesso, mancando di equilibrio e dimisura , è il solo caso in cui la ferrea unità strutturale delle sceneggiature del G. cede a una ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] studi del D., sempre nei limiti di una solida ed equilibrata misura, e di una dimensione umanistica e civile lontana dall , e con analisi specifiche delle tre unità, di tempo, d'azione e di luogo, nelle rappresentazioni considerate. Applicando anche ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] grammaticale del latino operò per la conservazione dell'unità tra i diversi popoli dell'Impero, così la sviluppata anche nei Libri Carolini, che fanno appello all'idea dimisura per giustificare una venerazione non eccessiva delle immagini sacre. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Peano
Clara Silvia Roero
Negli ultimi decenni dell’Ottocento e nei primi del Novecento le ricerche matematiche, logiche e linguistiche di Giuseppe Peano ebbero una straordinaria eco internazionale. [...] di campo di punti, dimisura esterna, misura interna e di insieme misurabile. Nel 1892 Camille Jordan (1838-1922) riprese le definizioni di lunghezza, di area e di volume di furono accolti e sviluppati negli Stati Uniti da William Fogg Osgood (1864- ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] e della storia, conferendogli unitàdi principio e giustificazione ultima. Si tratta peraltro di un consenso dal quale mai Kant; essa è tuttavia valida entro il proprio ambito, nella misura in cui conferisce alla storia il suo senso autentico, la sua ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] genuine della letteratura contemporanea. Ma sta il fatto che la misura più compiuta di sé il B. la fornisce (anche nell'ultimo libro: partecipazione, alternando segni e parole in una totale unitàdi visione. Coglieva i primi successi, nel 1932, ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] riatura", nel pieno rispetto del "verisimile" e dell'unitàdi tempo. Nella pratica, però, non sempre il D. illusioni e della vita stessa, ma sa farlo con grande garbo, misura e gusto poetico, si da raggiungere risultati affatto gradevoli, che furono ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...