Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] qualsiasi misura che significasse condanna preventiva del luteranesimo. Cercò egli insomma di mantenersi in , dopo dieci anni di guerra, dedicarsi al riordinamento dei suoi stati, la cui decadenza economica, unita a un'inefficiente organizzazione ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] quanto fissate nel Verbo costituiscono un'unità ineffabile e inconoscibile, da un punto di vista dinamico diventano i principî della verità, nella misura possibile alle creature, filosofia e religione, intellectus e fides, sono momenti di uno stesso ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] , in una determinata d. della struttura medesima.
Nelle costruzioni stradali, modulo di d. è la misura convenzionale della capacità portante di un terreno, di uno strato di fondazione o di uno strato di base, pari a D∙Δp/Δs essendo D il diametro ...
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Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] di H. raggiunga valori altissimi anche nell'oratorio religioso (La creazione) e profano (Le stagioni) e in notevoli pagine sacre (Messe), essa dà l'intera misura queste due correnti: l'unità che ne scaturisce, mirabile processo di sintesi, è la forma ...
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Dottore della Chiesa (Nisibi, Siria orient., 306 o 307 - Edessa 372). Teologo, autore di numerosi scritti in forma metrica in lingua siriaca. Particolarmente importanti sono le sue concezioni cristologiche [...] di eptasillabi) e componimenti poetici. Questi sono canzoni (madrashe), strofe di vario tipo, staccate l'una dall'altra dal ritornello (ūnītā la concezione verginale di Maria; quanto alle due nature in Cristo, egli ne afferma la "misura", accennando, ...
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Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia. Gian Domenico (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712), fu il capostipite della famiglia e il suo più illustre componente. [...] quindi le dimensioni delle orbite planetarie e la distanza Terra-Sole (unità astronomica); contribuì alla misurazione dell'arco di meridiano passante per l'osservatorio (meridiano di Francia) per la determinazione della grandezza e forma della Terra ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] (che erano state effettivamente manipolate in qualche misura dall'Adami) e, che metteva fuori (1968), pp. 25-35; Id., Idea di Roma e idea universalistica in C., Roma 1969; G. Di Napoli, C. e l'unità della teoresi politica, in Sapienza, XXII (1969), ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] il segno di quella scissione romantica fra reale e ideale, di quella ricerca di armonia e diunità spirituale avvertite tranquille, la dottrina esibita o dissimulata con signorile misura restano spesso scompagnati dal rigore razionale che cerca la ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] e la minaccia di riunire altrimenti una Assemblea nazionale tedesca per ristabilire l'unità religiosa costrinsero a consumava intanto l'ultima frattura con Enrico VIII; di fronte alle decise misure con cui questi si staccava dall'obbedienza a Roma ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a sommo penitenziere. Ma la prima vera occasione per misurarsi con problemi di più ampia portata e, nello stesso tempo, per acquistarsi : rifacendosi al principio, sancito dal concilio di Firenze, dell'unità dottrinale nella diversità dei riti, C. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...