CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il Cavour non aveva deposto l'idea di giovarsi dei fermenti nazionali presenti in Europa orientale per completare l'unitàitaliana. Il C. rimase pertanto a Costantinopoli per mantenere i contatti con gli esponenti delle varie nazionalità che in caso ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] con l’ala sinistra del movimento liberale. Si impegnò pertanto nell’organizzazione di una setta segreta denominata L’unitàitaliana, ma il 23 giugno 1849 fu arrestato insieme ad altri quarantuno indiziati. Dopo un lungo processo, durante il ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] per una rifondazione su base laica della filosofia e della politica, rifondazione che egli riteneva fondamentale per la causa dell'unitàitaliana.
Come lo stesso F. dovette ammettere (Sur la phrénologie en Italie. Rapport fait à m. le president de la ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] la costit. della Repubbl. ital., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-40, I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unitàitaliana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. Vianello, Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 117, 129; D ...
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MARCORA, Giuseppe
Marco Soresina
– Nacque a Milano il 14 ott. 1841 da Giuseppe e da Paolina Civelli, terzo di cinque figli. Il padre, che combatté nelle Cinque giornate, era un maestro assai stimato [...] diffamazione e più in generale come legale esperto in questioni editoriali.
Difese soprattutto, in svariate circostanze. l’Unitàitaliana, spesso in associazione con l’esperto mazziniano genovese G. Carcassi, e decine di altri giornali e giornalisti ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, ad Indicem; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell'unitàitaliana, Milano 1962, pp. 316-336 (relazione di una commissione di cui faceva parte il D.); A. Berselli, La Destra ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Ignazio Veca
NICCOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Bagni di San Giuliano (San Giuliano Terme, Pisa) il 29 ottobre 1782, da Ippolito, commissario regio in quella città, [...] depressione nervosa, visse gli ultimi anni della sua vita appartato. La sua fama di poeta civile e propugnatore dell’unitàitaliana non venne però meno. Nel 1858 Corrado Gargiolli pubblicò il Mario e i Cimbri, tragedia incompleta che implicitamente ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] […] Nessuno dei liberali toscani del partito nostro s'immaginava a che punto si trovassero le cose. Credevamo all'unitàitaliana, ma come ad una possibilità remota" (M. Gioli Bartolommei, Il rivolgimento toscano e l'azione popolare, 1847-1860 ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] a fine estate del 1860; per parte sua non riluttava dall'intervenire nel dibattito politico con frequenti articoli per l'Unitàitaliana di Milano e per il Popolo d'Italia di Napoli.
Da allora l'obiettivo che cercò di conseguire con maggior tenacia ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] un atteggiamento assai fermo del governo potesse scongiurare al tempo stesso la caduta della monarchia e la disintegrazione dell'unitàitaliana: "... Per essersi allontanata da Dio e dalla morale" - scriveva a d'Ondes il 6 agosto - l'Italia avrebbe ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....