Uomo politico (Venezia 1804 - Parigi 1857). Fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione [...] in Francia, dove si prodigò per guadagnare simpatie alla causa italiana. Negli ultimi anni della sua vita rinunciò agli ideali repubblicani in nome del superiore interesse dell'unità d'Italia; la sua adesione al programma unitario-monarchico di ...
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Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] stati l'autonomia, la democrazia e l'unità del sindacato.
Vita e attività
Sindacalista dal 1911, aderì al partito socialista e, nel 1913, divenne membro del Comitato centrale dell'Unione sindacale italiana. Partecipò alla prima guerra mondiale come ...
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Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano (1848) e dovette poi rifugiarsi a Torino, nella cui univ. insegnò per qualche tempo economia politica. S'interessò [...] , chiamandone alla presidenza A. Manzoni che ne trasse occasione per lo scritto Dell'unità della lingua e dei mezzi di diffonderla. Promosse il Novo Vocabolario della lingua italiana secondo l'uso di Firenze (il "Giorgini-B.", 4 voll., 1870-97), che ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] con integrazioni di A. Vicinelli).
OPERE
Quelli della ricomposta unità familiare sono anni di grande tenerezza e di malinconica antologie latine (Lyra, 1895; Epos, 1897) e nelle due italiane (Sul limitare, 1899; Fior da fiore, 1901), specialmente a ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] e dal 1948 deputato. Teorizzò la cd. via italiana al socialismo, ma rimase sempre profondamente legato all'Unione pensiero di V. I. Lenin. Nell'orientamento meridionalistico, L'Unità di Salvemini e il pensiero del giovane Gramsci. L'esperienza ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] . ▭ Dal giovanile Oberto al conclusivo Falstaff l'opera verdiana attraversa oltre mezzo secolo di storia italiana, che va dai primi fermenti risorgimentali all'Unità con i suoi primi problemi e le sue contraddizioni. Per lungo tempo così la figura di ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] nella propria attività di ricerca, l'esigenza di una stretta unità di competenze e di capacità teoriche e sperimentali. A quest e società scientifiche italiane e straniere, redattore e poi collaboratore dell'Enciclopedia Italiana. Tra i libri ...
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Uomo politico italiano (Napoli 1925 - Roma 2023). Dirigente del PCI e poi del PDS, è stato deputato, presidente della Camera e ministro dell'Interno, oltre che presidente della commissione affari costituzionali [...] un secondo mandato, primo caso nella storia della Repubblica italiana. Rassegnate le dimissioni nel gennaio 2015, da tale data politica sul mancato sviluppo industriale del Mezzogiorno dopo l'Unità e la legge speciale per Napoli del 1904, una ...
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Uomo politico italiano (Stella, Savona, 1896 - Roma 1990). Iscritto al Partito socialista unitario dal 1924, venne incarcerato e confinato durante il fascismo. Partecipò alla Resistenza tra i massimi dirigenti [...] la necessità di mantenere il contatto diretto con l'opinione italiana e il frutto di trent'anni d'attività socialista tra le deputato dal 1953. Sul terreno politico fu sostenitore dell'unità delle sinistre e dell'autonomia del PSI e avversario ...
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Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario (n. Gubbio 1937). Lavorò negli anni Cinquanta e Sessanta in campo pedagogico e sociale collaborando a importanti esperienze, come quella di D. Dolci [...] che, ripercorrendo quasi un secolo di storia e di cultura italiana, F. ha tenuto nel 2008 con il regista M. Monicelli , Cari agli dèi e Non mangio niente che abbia gli occhi, e Quante storie. Il «sociale» dall'Unità a oggi. Ritratti e ricordi (2024). ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....