CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] il Cavour non aveva deposto l'idea di giovarsi dei fermenti nazionali presenti in Europa orientale per completare l'unitàitaliana. Il C. rimase pertanto a Costantinopoli per mantenere i contatti con gli esponenti delle varie nazionalità che in caso ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] volume che cadeva quindi «in un tempo in cui vivissima è l’esigenza di una revisione profonda della storiografia sull’unitàitaliana» (p. 253). L’accusa di marxismo, avanzata sul «Mondo» a Romeo per la sua analisi di strutture economiche, spostamenti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] che aveva combattuto per l’unitàitaliana, provando a trasferire quella passione in una dimensione propriamente storiografica. Questo avvenne, da un lato, attraverso l’approfondimento documentario e interpretativo della storia meridionale, in ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] per una rifondazione su base laica della filosofia e della politica, rifondazione che egli riteneva fondamentale per la causa dell'unitàitaliana.
Come lo stesso F. dovette ammettere (Sur la phrénologie en Italie. Rapport fait à m. le president de la ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] la costit. della Repubbl. ital., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-40, I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unitàitaliana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. Vianello, Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 117, 129; D ...
Leggi Tutto
DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, ad Indicem; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell'unitàitaliana, Milano 1962, pp. 316-336 (relazione di una commissione di cui faceva parte il D.); A. Berselli, La Destra ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] […] Nessuno dei liberali toscani del partito nostro s'immaginava a che punto si trovassero le cose. Credevamo all'unitàitaliana, ma come ad una possibilità remota" (M. Gioli Bartolommei, Il rivolgimento toscano e l'azione popolare, 1847-1860 ...
Leggi Tutto
GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] a fine estate del 1860; per parte sua non riluttava dall'intervenire nel dibattito politico con frequenti articoli per l'Unitàitaliana di Milano e per il Popolo d'Italia di Napoli.
Da allora l'obiettivo che cercò di conseguire con maggior tenacia ...
Leggi Tutto
CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] un atteggiamento assai fermo del governo potesse scongiurare al tempo stesso la caduta della monarchia e la disintegrazione dell'unitàitaliana: "... Per essersi allontanata da Dio e dalla morale" - scriveva a d'Ondes il 6 agosto - l'Italia avrebbe ...
Leggi Tutto
CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] si teme lo scivolamento del Comitato romagnolo fuori della politica piemontese, che continua ad apparire la via maestra per l'unitàitaliana. Si decide quindi di inviare a Cavour un documento di appoggio e di fedeltà, che il C. accompagna con una ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....