CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del pubblico. Da qui deriva anche l'affermazione dell'unità di luogo, di tempo e d'azione che , Milano 1969, pp. 79 s.; F. Donadi, Un commento inedito del C., in Lettere italiane, XXII(1970), pp. 554-81; G. Della Volpe, Le poetiche del '500, in Opere ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] Immagine, II[1949], n. 11 e n. 13; poi in Letteratura italiana del Novecento, II, Milano 1972, pp. 1336-1346). Nel secondo il tempo, Palermo 1959, pp. 71-76; G. L. Beccaria, L'unità melodica nella prosa ital.,in Arch. glottol. ital., XLIV(1959), 2, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Memorie o di Illustrazioni che trovano la loro unità in una convinta bibliofilia, in un tutto Vienna, 30 nov. 1783, cc. 145 r-v, per uno scambio di incunaboli italiani e incunaboli tedeschi fra la Laurenziana e la Biblioteca Cesarea; Maruc. B. II. ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] corretta e pregevole di quella del Salvini, cui sarà unita in una edizione del 1757 ed in quella lucchese del 31, 43, 236; C. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili italiani, a cura di A. Sorbelli, Firenze 1933, p. 170; M. Battistini, ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] sue poesie. E lo stesso emblema della correggia, unita alla biscia milanese (per parentela materna e per l [1889], 9, p. 3; F. C. Pellegrini, in Giornale storico della letteratura italiana, XII [1888], p. 256 n.; L. Frati, Notizie biografiche di G. B. ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] figure di ecclesiastici del clero regolare e secolare, uniti dal comune desiderio di opporsi al gesuitismo. filologo classico; a lui, come a tutti o quasi gli studiosi italiani del tempo, sono ignote le sempre più ardue metodiche formali degli ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] indusse in lui un ripensamento profondo che, unitamente al sentimento crescente del declino fisico e s.; II, p. 296; V. Castronovo-G. Ricuperati-C. Capra, La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Bari 1976, pp. 287-290, 507 s.; Gli Arcadi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] pp. 215-29; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 48, 60 s., 112 anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347-349, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] con apparato pp. 143-150 e note pp. 153-157. Una traduzione italiana in terzine (1858) di C. Tonini è nelle Carte Tonini della Bibl Ciride (che però non hanno nella tradizione manoscritta una unità autonoma e tanto meno un titolo), nel secondo gli ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di giornali di sinistra, quali Vie nuove e L'Unità (cuidiede l'ultimo suo lavoro narrativo, il racconto ,Stato di grazia,Noi,gli Aria); A.Spaini, Il Teatro di B., in Rivista italiana del dramma, 15 marzo 1937, pp. 129-43;E. F. Palmieri, in Teatro ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....