BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] figure di ecclesiastici del clero regolare e secolare, uniti dal comune desiderio di opporsi al gesuitismo. filologo classico; a lui, come a tutti o quasi gli studiosi italiani del tempo, sono ignote le sempre più ardue metodiche formali degli ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] indusse in lui un ripensamento profondo che, unitamente al sentimento crescente del declino fisico e s.; II, p. 296; V. Castronovo-G. Ricuperati-C. Capra, La stampa italiana dal Cinquecento all'Ottocento, Bari 1976, pp. 287-290, 507 s.; Gli Arcadi ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] pp. 215-29; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 48, 60 s., 112 anni, Torino 1963, pp. 234-242; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, I, Bologna 1963, pp. 85-87, 215, 317, 329-331, 347-349, ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] con apparato pp. 143-150 e note pp. 153-157. Una traduzione italiana in terzine (1858) di C. Tonini è nelle Carte Tonini della Bibl Ciride (che però non hanno nella tradizione manoscritta una unità autonoma e tanto meno un titolo), nel secondo gli ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di giornali di sinistra, quali Vie nuove e L'Unità (cuidiede l'ultimo suo lavoro narrativo, il racconto ,Stato di grazia,Noi,gli Aria); A.Spaini, Il Teatro di B., in Rivista italiana del dramma, 15 marzo 1937, pp. 129-43;E. F. Palmieri, in Teatro ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] Campo di mine vinse a pari merito un premio indetto dall'Unità di Genova, ma fu Andato al comando, apparso nel altri. Lettere 1947-1981, a cura di G. Tesio, Torino 1991; Fiabe italiane, a cura di M. Lavagetto, Milano 1993; Eremita a Parigi. Pagine ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] eterogenee ispirazioni che, come abbiamo visto, minavano l’unità dei romanzi di tema contemporaneo, caratterizzarono due romanzi di molinari, gli Scacerni, sullo sfondo di cent’anni di storia italiana, dal 1812 al 1918, o da fiume a fiume: «Il ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] insaziabile ed eclettica curiosità per tutto, che, unita a una notevole capacità di sintesi, formava il , rimasta incompiuta per la morte, Libreria scelta di autori e traduttori italiani (Q² I 12). Esiste inoltre un fondo, acquistato nel 1932 dal ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] (cioè rigenerata e modellata nel rapporto costante con il parlato), comune a tutti gli Italiani ("che cioè fosse anzitutto strumento di comunicazione e di unità sociale": Nencioni, p. 279). Da tale attenzione alle espressioni correnti nell'uso vivo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] di viaggio che fossero stati scritti. Nuova è rispetto all'edizione italiana tutta la parte sulla Spagna e sulla Francia, ma anche le non erano nuovi (tutto il ragionamento sulle cosiddette unità violate nel teatro shakesperiano è desunto dal Johnson ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....