Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] Sebbene ad essi si fosse, poco più tardi, unito anche il cardinale Ascanio Colonna, al Santori rimaneva ancora pace tra Enrico IV, Filippo II e la Sede apostolica, "Rivista Storica Italiana", 75, 1963, pp. 475-537; R. De Maio, Alessandro Franceschi ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Cristo, che manifestano la natura umana e la natura divina nell'unità della persona: l'intento di L. è ribadire che la , Steenbrugis 1995³, pp. 533-41. La prima traduzione italiana dei sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] il vescovo P.D. Cesi di una missione diplomatica presso i sovrani italiani, ma la riproposizione degli argomenti cari al papa non sortì l' dal papa. La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà di settembre, a ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] in linea con la tradizione regolare della melodia operistica italiana, della Giulietta e Romeo del Vaccai. Le accoglienze della musica belliniana è l'unica coerente con l'iiiscindibile unità dell'atto creativo. Sarebbe invece il caso di aggiungere ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] fu subito socio e collaboratore, e segretario per la sezione italiana. Le serie di pubblicazioni dell'Instituto, il Bullettino, gli Rocchi, che fu accettato e vi rimase anche dopo l'unità.
Negli anni seguenti si raccolse nei suoi studi e nel servizio ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] di un agente per la lega smalcaldica et protestanti unitamente, può fondar la risposta della esclusione sopra la dei conti di Collalto in Nervesa, Torino 1903; F. C. Church, I Riformatori italiani, 1, Firenze 1935, pp. 98 ss., 213 ss.; L. von Pastor, ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] sostanza umana viva e sofferta che può garantire l'unità strutturale del libro, qualora esso si sfrondi del ), pp. 129-72; V. Branca, Per il testo del Decameròn, in Studi di filologia italiana, VIII (1950), p. 12. 29-143, e XI (1953), pp. 163-243; F ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Carlo V di subordinare lo stesso alla ricomposizione dell'unità della Germania, protestò in nome del papa per 57 ss.; G. Drei, IFarnese. Grandezza e decadenza di una dinastia italiana, Roma 1954, ad Indicem; J. Delumeau, Vie économique et sociale de ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] gruppo non veramente organizzato al modo clericale, ma pur unito in maniera commovente a C., la "mamma", amore in s. C., Rovigo 1961; M. Sticco, S. C. da S.,in Letter. italiana. I minori, Milano 1961, I, pp. 373-403; A. Lusini, Misticismo e realismo ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] sarebbero dispiaciuti a un Croce prima maniera, "la cui unità è tutta artistica, e desunta dalle proporzioni del fatto G. Ricci, D. C. e la prosa stor. del '300, in Letter. italiana. I minori, Milano 1961, pp. 208-212; G. Petrocchi, Cultura e poesia ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....