CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] (vedi gruppo Demidoff), perdendo così la loro unità concettuale e formale, in cui ha importanza Nerdeln 1975); F. Drey, C. C. und seine Schule, München 1927; L. Venturi, Italian Paintings in America, New York 1933, pp. 195 ss.; L. Serra, L'arte nelle ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] metodologica. Se il C. ha oggi un posto nella cultura italiana al di là del suo specifico campo, lo si deve a tempo relativamente breve il grande ritardo con cui si muovevano dopo l'Unità i nostri studi folclorici. Il C. non inquadra il motivo ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] 5 settembre Zen riscontrandovi, con un pizzico d'ironia, i "requisiti di unità di tempo, di azione e di luogo" - la perdita, d'un indigeni. E, come nel motín del 1766 "declamava […] contro gl'italiani", ossia il G. e Squillace, ora è contro il G. - ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] costruite nuove fabbriche fra cui particolarmente importante l'unità di Porto Marghera (1924).
L'iniziativa più più recente è Montecatini 1888-1966: capitoli di storia di una grande impresa italiana, a cura di F. Amatori - B. Bezza, Milano 1989, all ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] di una "metropoli", "fornita dei più moderni servizi", unita al centro storico.con una cermera senza soluzione di Continuità conte C., in Gente veneta, 24 sett. 1977; C. Merzagora, Due italiani e la loro eredità, in Il Gazzettino, 25 maggio 1978; V. ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] , e in genere verso ogni tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare l'autorità del suo capo e libertà di azione nei confronti del Nogaret e degli altri partecipanti italiani all'attentato di Anagni. Un ben magro compenso, se si considera ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] anche per fornire alla programmatica unità d'azione occasione di variazioni narrative , D. C., ibid., 316-319; E. Raimondi, Un episodio del "Gierusalemme", in Lettere italiane, XIV (1962), pp. 59-70; R. Agnes, La "Gerusalemme liberata" e il poema ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] d’origine fu affidata da Anceschi al Ritratto su misura di scrittori italiani (a cura di E.F. Accrocca, Venezia 1960, pp. in causa l’«intollerante difensore del principio ideale dell’"unità" dell’arte» («Cacciati dalla porta signorile della teoria ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] democratico, in accordo con quei cattolici interventisti che avvertivano nella partecipazione italiana alla guerra l'occasione di una conciliazione tra coscienza religiosa, unità nazionale e senso dello Stato. Arruolato come sottotenente di fanteria ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] pp. 13 s., 116).
L'intervento, per l'unità del progetto decorativo e per i motivi compositivi che presuppongono la del siglo XVII (catal.), Madrid 1965, p. 11 n. 12; Id., Pintura italiana del s. XVII en España, Madrid 1965, pp. 276-79; A. Clark, The ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....