BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] della questione romana una questione internazionale, una specie di ipoteca accesa dal concerto delle potenze europee sull'unitàitaliana: la Santa Sede aspettava "la sistemazione conveniente della situazione non dalle armi straniere ma dal trionfo di ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] , limitando le rivendicazioni alla sola Roma e lasciando quindi intendere di non voler più porre in discussione l’unitàitaliana.
Tali rassicurazioni erano rivolte ai cattolici all’estero, perché una nuova linea politica non alienasse il consenso del ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...]
19 A.C. Jemolo, La questione della proprietà, cit., pp. 87-126; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell’unitàitaliana, Milano 1962, pp. 74-93; A. Bogge, M. Sibona, La vendita dell’asse ecclesiastico in Piemonte dal 1867 al 1916, Milano ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] storiografiche, che si erano soffermate sul difficile e per lo più conflittuale rapporto tra la formazione dell’Unitàitaliana e la professione della fede cattolica: per diversi studi, partiti da questi presupposti, l’opposizione al Risorgimento ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] la costit. della Repubbl. ital., a cura di U. Da Como, Bologna 1934-40, I, pp. 444-445; A. Solmi, L'idea dell'unitàitaliana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 52, 152; C. A. Vianello, Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 117, 129; D ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] 43 s., 105 s.; G. Berti, Ideologie polit. e socialinegli ex-Ducati di Parma e Piacenza durante ilprimo decennio dell'unitàitaliana, in Arch.stor.per le province parmensi, s. 4, XIII (1961), pp. 121-157; Felice da Mareto, Necr. dei cappucciniemiliani ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] moderato neoguelfismo, il periodico si prefiggeva di essere una sorta di organo del clero piemontese liberale favorevole all'Unitàitaliana. Largo spazio veniva dato anche alle notizie sugli eventi della guerra con l'Austria, che colpirono la stessa ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] l'Austria (1815-1859), Milano 1960, p. 596; F. Catalano, Vita pubblica e questioni sociali (1859-1900), ibid., XV, Nell'Unitàitaliana, ibid. 1962, p. 160; T. Gallarati Scotti, Interpretazioni e memorie, Milano 1960 (in partic. pp. 137-142); G.G ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] di ozio".
Inviato, dietro sua richiesta, a predicare nei comuni della provincia, venne a contatto con la setta dell'Unitàitaliana. I suoi sermoni e la sua attività rafforzarono i sospetti della polizia: incluso fra gli "attendibili", venne arrestato ...
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ANDREA da Perugia
Riccardo Capasso
Vissuto tra la fine del sec. XIII e la prima metà del sec. XIV è forse da identificarsi con quell'"Andreas de Perusio" che, il 15 sett. 1332, riceveva per ordine di [...] in Theologia, Quaestiones plurimae determinatae.
Bibl.: D. Nardone, Notizie storiche sulla città di Gravina dalle sue origini all'unitàitaliana (455-1870), Bari 1945, p. 123; P. B. Gams, Series episcoporum,Ratisbonae 1873, p. 884; U. Chevalier ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....