I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] conseguire e mantenere l’unità e la pace. Sono fonti addotte dalla studiosa italiana non sembrano convincenti. definizione di “status”: il caso del vescovo tardoantico, in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei, 397 (2000), pp. 55-103, in partic. 71 ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] dal medesimo humus intransigente e antimoderno della Spagna nazionalista e franchista sorse, dall’Azione cattolica spagnola, complessiva della presenza della Chiesa cattolica nella società italiana dall’Unità a oggi. Le conclusioni di Faggioli sono ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , ad indicem.
L.A. Muratori, Edizione nazionale del carteggio, II, XX, XLII, XLIV- , Roma 1978, ad indicem.
Storia dell'arte italiana, VI e X, Torino 1982 e 1981, 492-95.
Storia di Lecce dagli Spagnoli all'Unità, a cura di B. Pellegrino, ivi-Bari 1996 ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Italia dalla lista Rifondazione-Comunisti italiani-Socialismo 2000-Consumatori uniti, per il mancato superamento anche dal partito per il suo progetto di dare un’articolazione nazionale alla frazione Gruppi d’avanguardia, e di ottenere la copertura ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] discussioni concernenti "la mortalità e l'unità dell'anima e l'eternità del Nazionale dei Lincei, 1979, pp. 121-142.
‒ 1984: Schmitt, Charles B., Cremonini Cesare, in: Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] . C. Fagnano, uno dei maggiori matematici italiani della prima metà del Settecento, ma non fu universitaria, cui veniva unita quella del "Ghislieri", ebbe per testamento, sono ora nella Biblioteca nazionale, dove costituiscono il ms. Palatino 1197 ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] diventato abate di Auxerre. Gli affari italiani non gli erano estranei da quando ", aumentato da tredici a ventisei unità. Come uomo di fiducia fu Ma il papa praticò indubbiamente l'alternanza "nazionale", poiché quest'ultimo fu sostituito da Gentile ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] autocefala di Polonia e quella di Macedonia.
L’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso e quello per sue origini, infatti, risalgono all’esperienza di italiani emigrati negli Stati Uniti e poi ritornati nelle loro regioni di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e soprattutto, di garantire un'unità armonica dei diversi elementi, di un colloquio col barone Monti sia in una lettera ai vescovi italiani dove si dichiara che "la S. Sede è e vuole a interferenze degli episcopati nazionali, del clero in generale ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , sicché si venne perdendo l'unità della trattazione, che il B. 111 e II. X. 120 della Bibl. Nazionale di Firenze), si venne poi determinando come Trattato Mazzoni, Una novella di V. B. sopra la lingua italiana, in Lingua nostra, I (1939), pp. 38-40 ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....