Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] e che so altro, manifestazione di una generalità distinta da lei quantunque unita a lei, ma la forma, in cui l'idea è già elaborare la sua Storia della letteratura italiana come storia della coscienza nazionale, quasi sempre salvando l'autonomia delle ...
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Figlio (Torino 1798 - Oporto 1849) di Carlo Emanuele principe di Carignano e di Maria Cristina di Sassonia-Curlandia, ebbe genitori di tendenze apertamente liberali e, educato a Parigi e a Ginevra, fu [...] Sardegna, al codice del 1837 che creò l'unità giuridica degli stati sabaudi, all'abolizione delle barriere fece di C. A. un paladino del riscatto nazionale e della causa della libertà italiana: leggenda che non mancò di esercitare un influsso sull' ...
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Patriota e uomo politico italiano (Bomba 1822 - Roma 1893), fratello di Bertrando. Per la sua attività antiborbonica fu condannato a morte, pena tramutata nel 1852 in ergastolo e nel 1859 in esilio perpetuo. [...] Dopo l'unità d'Italia fu deputato (1861-89 Nazionale (1848), propugnò la partecipazione di Napoli alla guerra d'indipendenza. Non prese parte alla giornata del 15 maggio, ma fondò con L. Settembrini, C. Braico e F. Agresti la setta dell'Unitàitaliana ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] ; l’UE da sola ne produce il 21%: un po’ più degli Stati Uniti, assai più della Cina, più di tre volte il Giappone o l’India ( carattere liberale e nazionale. I moti sono sconfitti con le armi; prima guerra d’indipendenza italiana.
1848: seconda ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] sono le comunità di origine italiana (23-25 milioni), fu proclamato re (Giovanni VI) del Regno unito di Portogallo, B. e Algarve (sotto fa caposcuola di nuovi scrittori ripiegati come lui sulla realtà nazionale, fra i quali si segnala A.M. Miranda. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dal cui frutto si ricava per distillazione il liquore nazionale, la zuica, il melo, il pero, il della Moldavia. La libertà e l’unità dei Romeni furono le idee dominanti europee, in particolare francese e italiana. Conseguenza sul piano letterario fu ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] la popolazione risaliva a 16,5 milioni di unità, poi a 19,6 nel 1940. L’ mescolarono con elementi fiamminghi e italiani, istoriarono le pareti dei Velasco, paesaggista. Si affermò poi una corrente nazionalista di cui fu esempio eminente F. Parra. ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] che, forte anche del sostegno popolare, avrebbe condotto all'Unità. T. fu la prima capitale del nuovo Regno d' , prima orchestra stabile italiana, diretta da A. Toscanini. Nel 1931 fu istituita l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, completamente ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] 1988 a tre prestigiosi urbanisti italiani, Leonardo Benevolo, Pierluigi (5 nov. 1860). La delusione dopo l'unità si manifestò violentemente nel 1866: nei giorni dal il 24,5% dei voti e il Partito nazionale monarchico con il 19,8%, seguiti al terzo ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] città italiane e una delle metropoli dominanti che si collocano ai vertici della gerarchia urbana nazionale. La furono concesse la libertà di stampa, la guardia civica e lo statuto. Unita al regno di Sardegna nel 1860, fu dal 1865 al 1871 capitale ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....