CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] spese militari alle sole necessità di difesa del territorio nazionale. Nelle tornate del 2 marzo e 2 apr. pp. 141, 144 s., 250, 277 s.; A. Del Boca, Gli italiani in Africa orientale dall'Unita alla marcia su Roma, Bari 1976, pp. 187, 249, 251, 262 ss ...
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LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] esclusivamente legata alla produzione locale, ma di respiro nazionale, il L. era consapevole della necessità di allargare dall'Unità al post-moderno, Torino 1999, ad ind.; N. Tranfaglia - A. Vittoria, Storia degli editori italiani. Dall'Unità alla ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] più in vista.
Del nucleo fondatore dell'Associazione nazionalistaitaliana (ANI), che avrebbe visto ufficialmente la luce pochi concreta affermazione della nazione, concepita come "l'unità più salda per accogliere in una comunione di interessi ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Sandrina alla Prima quadriennale d’arte nazionale inauguratasi a Roma nel gennaio teatro, 1933) in una costante tensione all’unità della cultura (Contributo per una nuova cultura, molti universitari dell’Unione goliardica italiana (UGI) e, ancor più ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] presidente statunitense T. Roosevelt, pubblicò il volume Agli Stati Uniti: il pericolo americano (ibid.).
Con realismo egli vide, di , il foglio interventista La Patria, L'Idea nazionale, La Vita italiana all'estero di G. Preziosi, L'Italia all ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] il primo concentramento di prigionieri, di nazionalità austriaca ma di etnia italiana, estradati in Italia. Fu in Russia Giulia, Milano 1915; La piccola proprietà rurale negli Stati Uniti ed in Russia, Torino 1915; La costruzione dell'Impero ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] italiana di G. Modena e A. Mordini, fu anche organizzatore e propagatore.
La ripresa vera e propria della "Biblioteca nazionale" ne fece un preciso strumento per sostenere il principio dell'Unità e della monarchia, contro le "mene degli esaltati" ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] rivivere dal novembre 1945 al gennaio 1946. Nominato consultore nazionale e succeduto a Lussu, il 20 febbr. 1946, , ad Ind.;M. Ascoli, Salvemini negli Stati Uniti in Gaetano Salvemini nella cultura e nella politica italiana, Roma 1968, pp. 110 ss.; E. ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] che le ragioni dell'unità dello Stato prevalessero del L. con Carducci si vedano anche: Edizione nazionale delle opere di G. Carducci, Lettere, XII, 1878 . L. L. (Il Saraceno), in L'Illustrazione italiana, 26 febbr. 1933; per la stampa romana di fine ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] l'avvio del processo di unificazione nazionale, l'apertura del grande mercato dei di A. Graf, professore di letteratura italiana all'Università di Torino e da tempo M. Raicich, Editori d'Oltralpe nell'Italia unita, in Id., Di grammatica in retorica. ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di nazionalità. b. Della nazione, considerata...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....