GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] atto della seconda fase della vita del G. fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di governo, la Destra storica, che era stata chiamata a edificarlo. Il 18 apr. 1861 a palazzo Carignano ...
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Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] lo stesso Minghetti, il quale, in una lettera agli elettori dell’ottobre 1865, così riassumeva la situazione trovata dai governi unitari:
L’Italia in materia di ordini finanziari era forse più che in ogni altra parte della cosa pubblica dissimile, e ...
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Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] tra i popoli e le nazioni) per cogliere infine i principi unitari o le strutture e i meccanismi fondamentali della natura umana. Dall' e aperta della cultura: non un blocco coerente, unitario, uniforme, ma al contrario una pluralità di piani di ...
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Vedi Le novita in tema di silenzio dell'anno: 2013 - 2014
Le novità in tema di silenzio
Maria Alessandra Sandulli
L’art. 28 del d.l. 21.6.2013, n. 69, convertito, con modificazioni, nella l. 9.8.2013, [...] , proprio perché imposta, come ci ha ricordato la Corte costituzionale, dai principi generali dell’ordinamento costituzionale ed euro-unitario (in primis quelli di buon andamento e di buona amministrazione, cui si aggiungono le garanzie delle libertà ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] antifrancese del capitano G. G. Ceroni, celato sotto lo pseudonimo di "Timone Cimbro", e sospettato d'appartenere agli unitari italiani, il C. fu arrestato nel Castello, e successivamente esiliato in Toscana, dove strinse amicizia col Capponi e ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] , di Fausto Sozzini, Jean Jacques Rousseau e Joseph Priestley – lui cui Buonaiuti aveva suggerito di studiare gli unitari in America. Fece attenzione soprattutto agli sviluppi che dopo Costantino investirono le nazioni europee, analizzando con ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] sposi. La centralità della scrittura nella didattica aveva in quel contesto il merito di indicare modelli stabili e unitari, che garantivano i legami con una tradizione plurisecolare.
Più tardi, l’estesa diffusione di un italiano parlato (➔ lingua ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] Sud, che si battevano per obiettivi egualitari, salari più alti e nuove rappresentanze: i cosiddetti CUB (Comitati Unitari di Base) che dovevano sostituire le più ristrette Commissioni interne. Pirelli cercò di anticipare le richieste dei lavoratori ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] così come le nostre lotte influiscono sul contesto politico" (Piccioni, p. 121). Il L. affermò esplicitamente che il processo unitario si era inceppato per "una reazione di rigetto verificatasi nel quadro politico" e che la decisione, per la quale si ...
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L’hub, un modello di organizzazione del trasporto aereo
Giovanni Bisignani
Esistono diversi modi per definire un aeroporto hub e, soprattutto, il modello organizzativo che ne discende; o, quantomeno, [...] ad assicurare alle compagnie aeree un maggior riempimento degli aerei (load factor) e, al tempo stesso, minori costi unitari: infatti permette ai vettori di centralizzare nell’aeroporto hub tutte quelle funzioni e quei costi fissi altrimenti presenti ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...