MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] che durò fino al 28 dicembre 1860 (poi cambiò nome in La Monarchia italiana) e fu l’organo degli unitari, sostenendo, nel contrasto tra annessionisti e antiannessionisti, l’adesione alla monarchia costituzionale di Vittorio Emanuele II come la strada ...
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ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] uno Stato come quello italiano.
La tradizione asburgica, per la quale le nazionalità si erano raccolte in singoli partiti unitari (con la sola eccezione dei socialisti, presenti in modo distinto in tutte le comunità nazionali), giocò a favore delle ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] De Cesare (1889) – si limitava a piccole astuzie contro la polizia. Fu la guerra di Crimea a far maturare il proposito unitario, alimentato poi dalla morte, il 22 maggio 1859, di Ferdinando II.
Lo sbarco di Garibaldi nella regione, nella notte dal 19 ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] i suoi ormai ex sodali "ingannatori del popolo"; il socialista gli dava "torto", così argomentando in modo tutt'altro che unitario: "essi non sono ingannatori. Essi fanno sinceramente, lealmente i loro interessi e quelli di una data parte, di un dato ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] . In quest’ambito seppe coniugare il fine scientifico e letterario con quello sociale, perseguendo ideali progressisti unitari.
Il ritorno degli austriaci ne raffreddò tuttavia gli entusiasmi. Esaurita la vivacità intellettuale giovanile, si avviò ...
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CORTI, Domenico
Nicoletta Zanni
Nacque a Vergobbio (prov. di Varese) nel 1783 da Carlo Antonio e Maria Angela de Capitaneis. Gli anni giovanili furono caratterizzati da continui spostamenti: ad Alessandria [...] belle, comode, vistose... con opportuni giardini ad uso di doviziose famiglie" (Righetti, 1865, p. 148).
Concepite con criteri unitari, rappresentano il primo intervento in dimensione urbanistica nella zona tra le rive e il vecchio nucleo della città ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] attraverso Sandro Pertini e Fernando De Rosa; e quindi, sul piano interno al movimento socialista, tentando una fusione tra socialisti unitari e un gruppo del PSI, con la mediazione di Raffaele Fiorio. Fece poi parte, con Santi, Veratti e Greppi, del ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] schierò dalla parte di Turati, anche se apprezzò l’atteggiamento di Giacinto Menotti Serrati – leader dei ‘comunisti unitari’ –, che aveva rifiutato la richiesta, avanzata dal Partito comunista sovietico e dalla III Internazionale, di prendere parte ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] . Collaborò in varie forme alla Tipografia elvetica di Capolago, da cui si ritirò dopo il dissidio scoppiato fra mazziniani-unitari e cattanei-federalisti.
Nel 1853, per intercessione di Gerolamo Bonaparte, da lui conosciuto nel '48 e con cui ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] evocati dall'autore (seppur affastellati e irrigiditi, con un estrinseco accostamento di fatto, senza nessi e collegamenti unitari, in specifiche sezioni nazionali), e specialmente nell'opera di adattamento e di rielaborazione della materia, onde ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...