CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] cultura lombarda, di cui quella ticinese è, secondo Dante Isella, un paragrafo particolare, e ai problemi unitari postrisorgimentali, compreso quello della lingua, lo conducono naturalmente al magistero letterario e morale dell'autore dei Promessi ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] distribuzione" delle terre incolte o mai coltivate. In un suo di scorso del giugno '98 risuonano accenti unitari.
Gli articoli pubblicati sul Monitore rivelano altri aspetti del pensiero del Corona. Questi pur denunciando monopolisti, speculatori ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] inizi della seconda guerra d'indipendenza si adoperò per la loro realizzazione. Come personalità di notevole rilievo negli ambienti unitari toscani, fu eletto deputato all'Assemblea toscana, il 7 ag. 1859; il 20 votò la proposta di annessione della ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] .
Al XVII congresso di partito (Livorno, gennaio 1921) si oppose alla scissione comunista e si schierò con i massimalisti unitari, cercando di garantire l’unità della LP mirov a guida socialista. Il tentativo non riuscì e, qualche mese dopo le ...
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JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] nelle pubblicazioni e nel culto. Anche il lavoro sulla liturgia, che lo impegnò per oltre trent'anni, ebbe intenti unitari e fu volto alla restituzione del culto della Chiesa primitiva (Liturgia della Santa Cena per uso delle Chiese cristiane ...
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PALAZZOLO, Luigi Maria
Simona Negruzzo
PALAZZOLO, Luigi Maria. – Nacque a Bergamo il 10 dicembre 1827 da Ottavio e da Teresa Antoine.
Il giorno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Alessandro in [...] , Palazzolo rientra a pieno titolo fra gli esponenti di quel «clero novatore», che nei decenni risorgimentali e post-unitari fu impegnato nell’assistenza e nell’educazione delle fasce marginali della società: «Io cerco e raccolgo il rifiuto di ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] e ricchezza inventiva. Già è nuova, rispetto alla porta di Monreale, l'incorniciatura, dal taglio e dal disegno più unitari, anche se sono identiche nelle due porte le rosette sulle bande lisce di divisione delle singole formelle. Ciascuno dei due ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] vita religiosa; IV, Barbari e Bizantini), essa era volta a delineare globalmente e inquadrare storicamente i caratteri unitari e ricorrenti della vita spirituale, sociale e materiale siciliana, dalla più remota preistoria all’età bizantina
Sottoposto ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] contrastato della sua missione; e, il giorno dopo, s'incontrava anche con il Massari, al quale mostrava accesi sentimenti unitari e ribadiva l'intenzione di Napoleone Gerolamo di non avanzare alcuna pretesa sull'Italia centrale.
Dopo l'armistizio di ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] aiuto all'armata d'Italia in cambio di un impegno unitario della Francia. Il progetto, che aveva trovato un sostenitore a partecipare alla politica con assoluta fedeltà ai suoi principi unitari e democratici - cessò di essere una figura di primo ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...