ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] (1860-1876). Egli dava sfogo, in queste pagine, ai sentimenti di delusione, di insoddisfazione comuni, nei primi decenni post-unitari, a molti uomini della sinistra radicale e del vecchio partito d'azione per quello che essi giudicavano un tradimento ...
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DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] l'illegittimità costituzionale dell'accusa e ottenne un mite verdetto di condanna.
Alle elezioni del 1862 i liberali unitari di Trieste, guidati dall'avv. A. Hortis, ottennero una vittoriosa affermazione. Mancata la sanzione imperiale all'elezione a ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] %) nonostante alcune flessioni annuali dovute in parte a cattive stagioni per i g. primaverili, in parte a cali nei rendimenti unitari. L’aumento è proseguito negli anni 1980, sia pure con ritmo meno intenso (+27%) e ancora con sensibili oscillazioni ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] atto della seconda fase della vita del G. fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di governo, la Destra storica, che era stata chiamata a edificarlo. Il 18 apr. 1861 a palazzo Carignano ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] così come le nostre lotte influiscono sul contesto politico" (Piccioni, p. 121). Il L. affermò esplicitamente che il processo unitario si era inceppato per "una reazione di rigetto verificatasi nel quadro politico" e che la decisione, per la quale si ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] che il G. mise in atto per ridare compattezza al fronte democratico, allora spaccato dalle dispute tra federalisti e unitari: cercò infatti di far leva sul patriottismo di C. Cattaneo per convincerlo a entrare in un unico grande partito repubblicano ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] dalla Francia e dall'Austria di restituire la Toscana al granduca indusse anche gli autonomisti ad avvicinarsi alla scelta unitaria. Il 14 luglio la Consulta approvò la proposta del governo di convocare un'Assemblea dei rappresentanti e di iniziare ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] inizi della seconda guerra d'indipendenza si adoperò per la loro realizzazione. Come personalità di notevole rilievo negli ambienti unitari toscani, fu eletto deputato all'Assemblea toscana, il 7 ag. 1859; il 20 votò la proposta di annessione della ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] contrastato della sua missione; e, il giorno dopo, s'incontrava anche con il Massari, al quale mostrava accesi sentimenti unitari e ribadiva l'intenzione di Napoleone Gerolamo di non avanzare alcuna pretesa sull'Italia centrale.
Dopo l'armistizio di ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] aiuto all'armata d'Italia in cambio di un impegno unitario della Francia. Il progetto, che aveva trovato un sostenitore a partecipare alla politica con assoluta fedeltà ai suoi principi unitari e democratici - cessò di essere una figura di primo ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...