Latini, Brunetto
Francesco Mazzoni
Letterato e uomo politico fiorentino, protagonista di uno dei più interessanti episodi dell'Inferno (terzo girone del VII cerchio, ove sono puniti i violenti contro [...] presenza di un monarca che garantisca la pace universale, ciò non sottrae certo ai singoli la libertà giudizi di D. attorno la lingua letteraria è quella di I. Baldelli, Sulla teoria linguistica di D., in " Cultura e Scuola " 13-14 (1965) 705-713 ( ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] napolitani, III, Trani-Napoli 1833-1834, pp. 152-160; Biografia universale, XLV-XLVI, Venezia 1829, pp. 329-332; G. Libri, dell'intreccio comico. Èl'affermazione, anche a livello linguistico, di una poetica dell'estro che in nulla contraddice ...
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avere
Riccardo Ambrosini
1. Le forme del verbo a. (per l'uso sostantivale, v. § 13) occorrono 1500 volte circa (735 circa nella Commedia, 415 circa nel Convivio e, in numero quasi eguale di casi, 173 [...] che dell'altro mondo, ha il suo parallelo linguistico nell'uso dei sintagmi sostantivali di a., i borsa); officio (Cv IV IV 6 uno... che... abbia del tutto universale e inrepugnabile officio di comandare); reami (Pg VII 119). Può considerarsi affine ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] ; ad esempio, l'ethos della scienza esige la sua accessibilità universale, almeno in via di principio (v. Merton, 1942). Ma usati come sinonimi. Proprio questa intercambiabilità nell'uso linguistico dominante porta a chiedersi se non sia del ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] studioso, il rischio, nella mancanza di un riscontro linguistico, è quello di attribuire a quel particolare contesto di fondare teoricamente l'inderivabilità e, nel contempo, l'universalità del particolare Gefühl o sensus numinis che sta alla base ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] ultime. L'etimologia si configura così come una chiave universale di accesso alla realtà, secondo un modello che aspira è invece necessario verificare se tale corrispondenza tra ordine linguistico e ordine reale esista e quanto sia certa. Questa ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] e furono piuttosto legati il primo all'ideale dell'impero universale e il secondo a un interesse pressoché esclusivo per la fatto affidato a processi identitari di tipo culturale e linguistico, secondo il modello della nazione culturale. Nel mondo ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] quella poetica, nel confermare l’identificazione tra estetica e linguistica, si prospetta l’ipotesi che la poesia venga ad a scontrarsi e contraddirsi con la diversa istanza dell’universalità umana dell’arte e con le conseguenti asserzioni di Croce ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] fece senza dubbio il suo apprendistato scientifico, letterario e linguistico nell'ambiente familiare. Negli anni Quaranta del Duecento si di lingua ebraica le opere fondamentali della scienza 'universale'.
Ya῾aqōv ben Maḵîr, imparentato con la ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] e indicare il grado di sfasatura fra un'espressione linguistica solo parzialmente e desultoriamente congrua (per analogia ma anche per antinomia), e un contenuto ideologico che resta universalmente e immutabilmente valido anche, e soprattutto, al di ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...