Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] cap. X). Essi partecipano, per così dire, a giochi linguistici diversi; per dirla con Kuhn: ‟L'innovazione di Copernico non Husserl: la distinzione di principio fra le proposizioni universali e necessarie della logica e della matematica (fondate ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] varie discipline e nella discussione delle formulazioni linguistiche in esse impiegate, con il risultato , la metafisica ha per oggetto "tutto da un punto di vista universale" (omnia in universali), cioè la causa prima e i suoi effetti (cap. 26). Una ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] piuttosto differenti da quelli 'naturali' e non rispondono dunque alle condizioni o ai requisiti del 'linguaggio universale' teorizzato dai linguisti. In effetti, i linguaggi artificiali non sono del tutto diversi da quelli naturali e dipendono, in ...
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Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] modo Husseri crede di poter motivare l'uso quasi universale di questo metodo e garantirne il valore?
Il fulcro di Circolo di Praga, acquisì una solida fama negli ambienti linguistici. Con l'invasione della Cecoslovacchia, nel 1939, Jakobson fu ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] o addirittura che non è affatto un metodo. Quest'uso linguistico, che considera inerente al concetto stesso di metodo un minimo sennonché, il contenuto d'informazione di una proposizione universale in senso proprio trascende la quantità complessiva d ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] come sintesi a priori logica, cioè come l'attività logica dell'universale concreto, filosofica, nella sua realizzazione. Il C. pone in non dei critici e degli storici della poesia, ma dei linguisti", da Discorsi di varia filosofia, 1945, I, p. 214 ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] di proprie categorie, sia di pensiero sia linguistiche. Secondo alcuni studiosi la sua intenzione era e Democrito hanno spiegato con più metodo e hanno dato la spiegazione più universale, poiché hanno preso come principio ciò che lo è per natura» ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] simmetria tra giusnaturalismo e scienza naturale si rispecchia nello stesso uso linguistico: le leges della fisica newtoniana sembravano possedere requisiti di oggettività, universalità e necessità pari alle 'leggi' o massime del diritto naturale ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] . In tal modo, infatti, si trasforma la storia universale in uno spettacolo estetico, il che significherebbe da una , in quanto la società ha sempre un'esistenza esplicantesi linguisticamente (cfr. Ch. Taylor, Interpretation of the sciences of ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] Comedia; frattanto, volle predisporre lo strumento linguistico necessario per disciplinare e diffondere sia la volontà e dell’avidità di ciascuno.
Tale principio, unico e universale, era logicamente l’imperatore, la cui giurisdizione si estendeva per ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...