FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] che l'etica medievale considerava illeciti (pro male ablatis), nel suo testamento, dettato il 16 luglio 1368, nominò erede universale la Confraternita di s. Maria dei Battuti, un'istituzione benefica di Treviso. Ciò che fa impressione in questo abile ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] Monforte a Milano.
Il C. iniziò la sua attività vincendo un concorso per il padiglione delle Poste e Telegrafi alla Esposizione universale di Milano (1900); ma la sua notorietà e la sua importanza sono dovute ad alcune case di abitazione che sono tra ...
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ACCIAIO, Paride (Paris)
Pasquale Rotondi
Intagliatore in legno, vissuto a Sarzana tra la fine del sec. XVI e i primi del XVII.
Gli sono attribuite le seguenti opere: il tabernacolo per l'altar maggiore [...] artigianesco.
Fonti e Bibl.: Sarzana, Biblioteca Sartori-Magnigrifi, I. Landinelli, Storia di Sarzana,ms.; ibid., B. De Rossi, Istoria universale dell'antica in oggi distrutta città di Luni,II, c. 968, ms.; R. Soprani-C. G. Ratti, Vite de' pittori ...
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Complesso architettonico ubicato a Bosco Marengo (Alessandria), luogo natale del pontefice Pio V, per volontà del quale nel 1566 venne intrapresa la costruzione di una struttura da destinare a convento [...] dell’altare maggiore della chiesa, progettato da Vasari e decorato da pale la principale delle quali, quella del Giudizio Universale, realizzò egli stesso. Nel 2017 il complesso si è aggiudicato il secondo posto – preceduto dal Castello di Sammezzano ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] dei periodi, si potrebbe dire dantescamente, ‟uno la fugge e altro la coarta". Per E. D'Ors il barocco era categoria universale, per G. Briganti il termine conveniva solo a una generazione, ‛romantico' è una connotazione che si è applicata ai più ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] alla I Biennale d'arte romagnola di Faenza (1908), alla Esposizione retrospettiva regionale italiana di Firenze (1911), all'Esposizione universale di Bruxelles (1910), alla rassegna Venezia nei secoli XVIII e XIX, Parigi 1919. Tra le mostre postume l ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] una regola che permetta di ricondurre il caduco, vale a dire l'individuo limitato nello spazio e nel tempo, all'interno dell'universale e dell'assoluto, in altre parole, del divino. Si spiega, così, come è stato più volte affermato, il motivo per il ...
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PAN (Πάν)
H. Sichtermann
È il dio greco della vita pastorale o più genericamente della vita campestre, della natura e delle montagne; non è ricordato da Omero e da Esiodo: da tutte le testimonianze posteriori [...] con "pascolare": soltanto in età romana si è interpretato il nome come un'allusione al carattere universale di P. facendo di lui così un dio universale (Cornut., cap. 27); del pari la leggenda della morte del grande P. risale soltanto all'età ...
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IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] e dottore; una nota a margine attesta che l'anno seguente I. ottenne la cittadinanza bergamasca.
Nel 1453, come erede universale del suocero, si impegnò ad assolvere i lasciti e i debiti ricevuti da questo (Cortesi - Mandel, cui si fa rimando ...
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FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] dalla nonna fu premiato all'Esposizione di Parma nel 1870, Le ore due nella piazza S. Marco all'Esposizione universale di Vienna nel 1873, Nessun maggior dolore che ricordarsi del tempo felice nella disgrazia (Bologna, Galleria comunale d'arte ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...