Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Amedeo Avogadro
Marco Ciardi
Nel 1811 Amedeo Avogadro formulò per la prima volta l’ipotesi che si sarebbe rivelata una delle leggi fondamentali della scienza moderna: «nelle stesse condizioni di temperatura [...] corps, che rappresenta uno dei classici della scienza. Avogadro è l’unico italiano il cui nome sia legato a una costante universale (il celebre numero di Avogadro), ed è al contempo uno degli scienziati del nostro Paese più conosciuti al mondo.
La ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] di una riforma religiosa e politica che, nell'imminenza della fine dei tempi, portasse il cristianesimo alla sua radice universale e naturale e instaurasse una forma di governo repubblicano fondata su principî filosofici. Scoperta la congiura, in cui ...
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Giurista francese (Bayonne 1887 - Parigi 1976); prof. alla Sorbona (1929-60), vicepresidente del Consiglio di Stato (1944-60), membro, dal 1960, del Consiglio costituzionale, presidente, dal 1962, dell'Académie [...] artefici. Presidente, dal 1946, della Commissione dei diritti dell'uomo dell'ONU, per la quale ha redatto la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948), successe nel 1965 a lord McNair alla presidenza della Corte europea dei diritti dell ...
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Scrittrice italiana (n. Milano 1953). Figlia di O. Ottieri e nipote di V. Bompiani, ultimati gli studi universitari in Antropologia, ha approfondito il tema dell’immigrazione facendone il nodo principale [...] più nasconderti (2003, da cui l’omonimo film di M. T. Giordana), Abbandonami (2004, Premio Grinzane Cavour 2005), Chiusi dentro (2011), Promettimi di non morire (2013) e Il Vesuvio universale (2018). O. scrive per l’Unità e Diario (tra gli altri). ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] : nel 1373 lo zio Filippo d'Angiò Taranto, il quale era privo di discendenti diretti, lo istituì infatti suo erede universale. Ma tali diritti di successione non gli furono riconosciuti dalla regina di Napoli Giovanna I d'Angiò, a causa della ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] era rappresentata all'Esposizione di Vienna del 1873, s.l. 1873, pp. 68 s.; Id., Mobili di lusso italiani…, in Esposizione universale del 1878 in Parigi. Relazioni dei giurati italiani, Roma 1879, pp. 6, 66, 75 s.; C. Da Prato, Firenze ai Demidoff ...
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BONAMICI, Ferdinando
Liliana Pannella
Nacque nel 1827 a Napoli, dove svolse la sua attività di didatta, di pianista e di compositore. Fu dapprima segretario del conservatorio di musica S. Pietro a Maiella, [...] Studi melodici, op. 273), pubblicate da Ricordi, furono premiate all'Esposizione internazionale di musica di Bologna nel 1888 e all'Esposizione universale di Parigi del 1900. Al B. si devono anche i 30Preludi in tutti i modi maggiori e minori, op. 86 ...
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Industriale (Nizza Monferrato 1836 - Roma 1900). Fu uno dei fondatori dell'industria conservaturiera in Italia. Figlio di un piccolo commerciante di granaglie, la sua prima attività fu l'esportazione di [...] la preparazione di conserve alimentari a Torino nel
1856
Nel 1867 presentò i suoi prodotti alla Grande Esposizione Universale di Parigi, in occasione della quale ricevette prestigiosi riconoscimenti, e da quel momento cominciò a esportare in tutto ...
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Scrittore spagnolo (Burgos 1352 circa - ivi 1435). Rabbino di Burgos, si convertì al cristianesimo con tutta la famiglia, divenendo in seguito vescovo di Cartagena (1403) e di Burgos (1415), maestro del [...] Nicolai de Lyra super Bibliam, 1429; Scrutinium Scripturarum, 1432) scrisse opere storiografiche in castigliano: Suma de las corónicas de España e Siete Edades del Mundo o Edades Trovadas (circa 1418-26), compendio di storia universale versificato. ...
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Filosofo cinese (circa 468 - circa 376 a. C.). Originario dello stato di Lu (oggi Shandong). Ci restano 53 capitoli dell'opera che porta il suo nome, composta di saggi filosofici raggruppabili in cinque [...] dei fondamenti di un complesso sistema di logica, aneddotica a sfondo morale e persino strategia a scopo difensivo. I principî di filosofia morale sostenuti da Mo Di e dai suoi seguaci si fondano sull'egualitarismo e sull'amore universale. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...