L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] successive 24 ore), che sembrava intuitivamente accettabile, ma era troppo basso e non fu mai realmente adottato come stima universale (si ricordi il concetto di 'certezza morale' introdotto da Descartes e Huygens e poi ripreso da Jakob I Bernoulli ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] ibn Tibbōn di Granada, ossia di offrire al pubblico di lettori di lingua ebraica le opere fondamentali della scienza 'universale'.
Ya῾aqōv ben Maḵîr, imparentato con la famiglia dei Tibbōn, conosciuto in provenzale come Don Prophet Tibbōn, e in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] nel 1649, 1659-1661, 1683 e 1695, che resero l'opera disponibile in quella che all'epoca era la lingua universale degli uomini di scienza e di cultura, chiarendo al tempo stesso molti punti lasciati oscuri da Descartes. Nella seconda edizione ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] come uno strumento, non potendo perciò pretendere, almeno in un primo tempo, di essere una rappresentazione universale.
Questo aspetto pratico e strumentale, rafforzato da spiccate preoccupazioni didattiche che si traducevano nella presenza di molti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] seguenti: "Superata in quanto scienza autonoma e vivente, la geometria classica si è così trasfigurata in un linguaggio universale della matematica contemporanea, di una duttilità e di una comodità incomparabili" (1959, A, cap. IX, p. 199).
Il ...
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Sistemi dinamici. Origini e sviluppo
Giovanni Jona-Lasinio
La teoria dei sistemi dinamici è un settore della matematica pura e applicata che si è sviluppato intensamente a partire dagli anni Sessanta [...] chiamata complessità di x relativa ad A, e la indichiamo con KA(x). Kolmogorov ha dimostrato che esiste un calcolatore universale per cui tale quantità ha un minimo K(x) che chiameremo complessità di x.
Per definire la complessità di una traiettoria ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] ‘2+2=4’ e ‘la matematica non è un’opinione’. Dell’idea di numero colpiscono, tra l’altro, l’inevitabilità e l’universalità; siamo portati a pensare che i numeri, almeno quelli con cui si conta, in qualche modo esistano a prescindere da noi che li ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] anch'esso completo e coerente. La procedura in questione deve soddisfare le seguenti condizioni. La condizione del dominio universale: la funzione usata deve assegnare un ordine di preferenza sociale a ogni insieme di preferenze individuali. In altre ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] si modifica il processo in vari modi, il valore di questo esponente rimane lo stesso e rappresenta un semplice caso di universalità. Per esempio, se si modifica la legge di probabilità per l'evento individuale (purché la media sia nulla), il valore ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] logico ne sono soltanto un piccolo esempio, in parte ispirato dall'invito di Leibniz a una "caratteristica universale". Un importante personaggio successivo, influenzato da Locke e dall'Illuminismo, fu l'abate Étienne Bonnot de Condillac ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...