GIULIARI, Giovan Battista Carlo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Verona il 22 apr. 1810 dal conte Girolamo e dalla contessa Giulia Torri. Incoraggiato dalle tradizioni della sua famiglia che vantava una [...] Per ribadire il proprio orientamento rosminiano, il G. avrebbe voluto premettere a I nuovi apostoli in Verona (in Rivista universale, 1868), opuscolo di protesta contro alcuni propagandisti protestanti, una dedica ad A. Manzoni, incontrato nel 1850 a ...
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BARBATO, santo
Alessandro Pratesi
Visse nel sec. VII, ma non si conoscono né la data di nascita né il luogo d'origine. Le tradizioni, raccolte da alcuni autori, che lo vogliono nativo di Cerreto Sannita [...] in favore del cattolicesimo tra i Longobardi del nord è piuttosto sospetta; né si deve pensare ad una conversione universale e istantanea sotto l'impulso di un evento straordinario. Tuttavia non si può disconoscere l'azione missionaria di B ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] per i defunti; la negazione del libero arbitrio, del purgatorio e della confessione sacramentale; l'affermazione del sacerdozio universale dei fedeli contro ogni gerarchia ecclesiastica ed il valore unico della fede in Dio, che sola salva l'uomo ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] solo perché non predica. In questa sua strenua difesa del sacerdozio ordinato, tuttavia, G. sminuì eccessivamente il sacerdozio universale dei fedeli.
Il 5 luglio 1547 G. parlò del purgatorio e delle indulgenze. Del purgatorio affermò l'esistenza ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] mons. P. Delicato e mons. L. Jacobini) doveva anche formulare le proposizioni nei modi più rispondenti "all'uso universale" e apporvi le opportune censure teologiche.
Alla fine dei lavori vennero scartate tredici proposizioni del Gerbet, perché erano ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] , nel corso dello scontro tra il papato e la monarchia francese, il papa vide fortemente minacciata la sua supremazia universale. Per volontà del re di Francia la sede papale fu addirittura trasferita ad Avignone in territorio francese e l'autonomia ...
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DURAZZO, Carlo Emanuele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1622 da Giovanni (al battesimo, Giacomo Maria) e da Battina Balbi di Gerolamo.
Questo ramo dei Durazzo fu funestato da una serie [...] necessità per la Repubblica di mantenere una prestigiosa presenza politico-diplomatica a Roma - che il D. considerava "piazza universale dove si maneggiano gli interessi di tutti" - e dopo aver segnalato alcuni casi di solidarietà dimostratigli (tra ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] sedente, S. Sede e papa; ripete inoltre il grido già elevato nel Testament spirituel (s. l., datato 30 sett. '89): una piaga universale, egli scrive, ricopre la Chiesa così come il corpo di Giobbe; il rimedio per essa non è più da attendere da un ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] settantina) apparvero sui periodici La Sapienza,L'Ateneo, il Campo dei filosofi italiani,L'Archivio ecclesiastico, la Rivista universale,L'Armonia. Tra i saggi sono ancora meritevoli di menzione Il voto di Jefte, Firenze 1865; De Romanitate Primatus ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] , pp. 156 s.;J. Quétif-J. Echard, Scriptores ordinis praedicatorum, II, Lutetise Parisiorum 1721, pp. 318, 826;F. S. Quadrio, Indice universale della storia,e ragione d'ogni poesia, Milano 1752, p. 205;G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...