ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] e alto-medievale, voler anche tentare un giudizio di merito sul valore storiografico del Chronicon, che nell'impianto (Storia universale, dalla Creazione alla seconda metà del sec. XV) e nel metodo, non sopravvanza di certo la produzione consimile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] smentite dai fatti, di eventi epocali, come la venuta del Messia, o l’eversione dell’Europa, o un nuovo diluvio universale, da molti profetizzato per il 1524, in occasione di una congiunzione Saturno-Giove nel segno dei Pesci. Su questi annunci ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] della teoria e della meditazione interiore: "Havvi di molte e possentissime ragioni specolative onde convincere i negatori dell'universal providenza: ed io alcuna, in luogo più convenevole, ne apporterò; ma non meno che all'intelletto i sottili ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] Immagini simboliche. Studi sull'arte nel Rinascimento, Torino 1978); R. Padellaro De Angelis, Conoscenza dell'individuale e conoscenza dell'universale nel XIII e XIV secolo, Roma 1972; S. Vanni Rovighi, Introduzione a Tommaso d'Aquino, Roma-Bari 1973 ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] 30, 2, pp. 101-20.
D. Candilis-Huisman, Naître, et après? Du bébé à l'enfant, Paris, Gallimard, 1997 (trad. it. Torino, Universale Electa-Gallimard, 1998).
T.J. Carratelli, T. Giacolini, La nascita del senso del noi, "Psichiatria dell'infanzia e dell ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] del partito comunista in Cina), ben presto fece ricorso a misure repressive.
Nel 1925 il Parlamento concesse il suffragio universale maschile, ma nel contempo approvò la Chian ijihō, legge per il mantenimento dell’ordine pubblico che faceva della ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del Tanucci, che propose di attaccare i domini del papa per privarlo del potere temporale.
La mossa del papa venne universalmente commentata come un grave errore, che faceva il gioco dei suoi avversari. Scriveva il Galiani al Tanucci, l'11 apr ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] sistema di produzione architettonica da essi messo in atto vennero in questo modo a costituire uno dei grandi e universali fenomeni culturali del Medioevo occidentale (Romanini, 1987).V. Ascani
Bibl.: G. Dehio, G. von Bezold, Die kirchliche Baukunst ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] stesso U.: il prevalere degli interessi politici particolari e contrastanti delle Corone cattoliche difficilmente si poteva conciliare con l'universalismo romano e con il ruolo di padre comune che il papa s'era ascritto. A metà marzo 1626, quando ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] sulla linea gelasiana della separazione e dell'indipendenza, senza cercare di stabilire una preminenza che avrebbe giustificato l'universalità della propria missione e la sua investitura dall'alto. L'insuccesso, per esempio, delle prese di posizione ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...